21/07/2014

I ”Brics” hanno dato vita alla New Developement Bank

L'annuncio di una nuova banca di sviluppo internazionale, la Ndb (New Developement Bank), è stato dato la settimana scorsa al vertice di Fortaleza (Brasile) che ha visto riuniti i cinque paesi "Brics", Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa. La decisione può essere letta come la volontà di creare un'alternativa alla Banca mondiale e al Fondo monetario internazionale da parte delle cinque economie che nell’ultimo decennio hanno contribuito al 50% della crescita economica planetaria con il loro 40% della popolazione mondiale e il 21% dell’economia globale. La neonata banca avrà sede a Shangai e l'istituto verrà dotato di 100 miliardi di dollari, con la Cina nel ruolo di leader con 41 miliardi, seguita dai 18 miliardi di Brasile, Russia e India e dai 5 del Sudafrica. Il primo presidente, con incarico quinquennale, sarà indiano, mentre la presidenza del consiglio di amministrazione andrà al Brasile. L'obiettivo della Ndb, si legge in una nota diramata dai cinque a Fortaleza è "mobilitare risorse per infrastrutture e progetti di sviluppo sostenibile nei Brics e nelle altre economie in via di sviluppo... Abbiamo ben chiaro che i combustibili fossili restano una delle principali fonti di energia, ma ribadiamo la nostra convinzione che l'energia pulita e rinnovabile, la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e l'efficienza energetica possono rappresentare uno strumento importante per promuovere lo sviluppo sostenibile, creare una nuova crescita economica, ridurre i costi energetici e migliorare l'efficienza nell'uso delle risorse naturali". Presenti al vertice di Fortaleza, oltre la presidentessa brasiliana Dilma Rousseff, erano i presidenti russo Vladimir Putin, cinese Xi Jinping, e sudafricano Jacob Zuma e il primo ministro indiano Narendra Modi.
Share :