Frozen logistics: la Commissione Ue vaglia nuove disposizioni

La Commissione Ue ha presentato un aggiornamento sulla situazione attuale della valutazione d’impatto in relazione con il riesame del Pacchetto Igiene e la revisione dell’ispezione carni. Tante le tematiche discusse, a cominciare da quella relativa alla delega dei compiti di ispezione delle carni: l’intenzione è di dare la possibilità di trasferire alcune competenze dai funzionari ufficiali allo staff, ma ogni Stato membro decide individualmente se, di fatto, trasferire le responsabilità o meno. Per la Commissione la soluzione politica preferibile per farlo sarebbe quella con deleghe future. Quanto alle importazioni di prodotti composti, fino al 31 dicembre 2013 sono in vigore misure transitorie per il Regolamento 853/2004; quindi tale regolamento non è applicabile all’importazione di alcuni prodotti composti. Se non saranno presi altri provvedimenti, le disposizioni dell’853 entreranno pienamente in vigore dal 1° gennaio 2014 con un impatto potenziale enorme sulle importazioni dei prodotti composti (valore stimato: 600 milioni di euro/anno o 270.000 tonnellate di prodotti alimentari). Per fare in modo di evitare questa situazione, la Commissione sta cercando una soluzione politica che permetta deroghe per procedura ordinaria (con il coinvolgimento del Parlamento europeo) e in futuro tramite deleghe. Altri argomenti in agenda – tutti relativi alla valutazione dell’impatto per il riesame del “pacchetto igiene" tramite procedura ordinaria hanno riguardato l’applicazione di norme igieniche specifiche per il commercio al dettaglio; prodotti e preparati a base di carne; carni separate meccanicamente; infine notifiche e prodotti altamente raffinati.