E’ definitivo il via libera alla riforma dei porti in Francia, dopo l’approvazione da parte del Parlamento. Essa prevede il trasferimento delle attività operative ai privati, ma è stata duramente contrastata da sindacati e sinistra. Tuttavia nella discussione per l’assenso sono emerse, da parte di tutti i partiti, preoccupazioni per quella che è definita la debolezza dei sette principali scali (Marsiglia - Le Havre - Saint-Nazaire, Rouen, Dunkerque, Rouen, Bordeaux e La Rochelle) rispetto al dinamismo dei concorrenti del nord e in particolare di Anversa e Rotterdam.(26/6/2008)