05/06/2012

Formazione, elemento indispensabile per tornare a crescere

Innovazione e internazionalizzazione supportati da migliori condizioni di accesso al credito e da una minore pressione fiscale. E sul fronte della gestione delle risorse umane, investimento in profili altamente qualificati e sviluppo di iniziative di welfare aziendale. Sono queste le linee di intervento ‘chiave’ - in ambito di politica economica e strategia aziendale – per favorire la ricrescita, secondo le imprese italiane. I dati emergono dal sondaggio "aziende con i pedali" realizzato sul territorio nazionale da Adecco, agenzia per il lavoro leader nella gestione delle risorse umane. Un campione rappresentativo delle aziende italiane, attraverso i responsabili della funzione HR o imprenditori, ha risposto al questionario somministrato in occasione del 95° Giro d’Italia di cui Adecco è stata sponsor, segnalando criticità, prospettive e politiche aziendali in rapporto con le nuove sfide del mercato. Nello specifico sono state coinvolte 400 aziende, in prevalenza di piccole e medie dimensioni (64% del campione) e alcune grandi realtà con più di 250 dipendenti, operanti nei settori manifatturiero, servizi, chimico-farmaceutico, automotive, GDO & retail, informatica e telecomunicazioni, logistica e trasporti. Gli intervistati hanno espresso le proprie opinioni riguardo a tematiche quali le condizioni migliori per la crescita, le principali criticità riscontrate dall’inizio del 2012 e le direzioni prioritarie di intervento adottate per affrontare la crisi. “La nostra attività ci porta ogni giorno a contatto con le aziende che hanno bisogno di nuove risorse per crescere - dichiara Andrea Malacrida, sales & marketing director di Adecco Italia - Il nostro compito consiste nel recepire le loro esigenze, comprendere le loro difficoltà e sostenere il loro impegno nell’essere sempre più competitive. Con questa iniziativa sul territorio italiano abbiamo voluto fare qualcosa in più: raccogliere le testimonianze e le opinioni delle imprese sulle possibilità per ritornare a crescere, approfondendo il punto di vista di chi ha la responsabilità delle decisioni riguardanti il personale in azienda". Quanto ai profili professionali l’8% delle aziende è alla ricerca di persone specializzate, mentre il 14% dei referenti ritiene indispensabile investire nella formazione delle risorse interne per aumentare le skill di settore. In un periodo economico complesso come quello attuale e caratterizzato da una forte incertezza sul futuro, condizioni di maggiore flessibilità e soluzioni innovative nell’ambito delle strategie HR sono considerate leve strategiche per affrontare le sfide del mercato. Il quadro che emerge dal sondaggio presenta diversi aspetti di novità: l’8% degli intervistati dichiara, infatti, di ricorrere all’inserimento di risorse in somministrazione attraverso le agenzie per il lavoro; il 7% adotta modelli di job rotation per l’ottimizzazione delle risorse; il 6% implementa iniziative a favore di un maggiore work life balance e interventi di welfare aziendale pensati per aumentare il potere d’acquisto dei dipendenti.
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