Europa solida per TNT Express, un po’ meno Brasile e Asia Pacifico

L’andamento dei ricavi del terzo quadrimestre del 2011 riflette per TNT Express la combinazione delle mutate condizioni di crescita nell’EMEA, della continua crescita nella regione Asia Pacifico e della riduzione nei ricavi in America (Brasile). Rispetto all’anno precedente, il risultato operativo si è ridotto principalmente a causa delle consistenti perdite nelle Americhe (Brasile) e nell’Asia-Pacifico. Il risultato non-allocato è stato positivo grazie alla riduzione dei costi generali e alle minori spese per progetti, dei riaddebiti alla Business Unit e beneficia del rinvio di alcuni costi. Questi i risultati resi noti il 31 ottobre. I ricavi registrati ammontano a  €1,777m (+1.3%); i ricavi rettificati (a tasso di cambio costante) a 1,788 milioni (+1,9). L’utile di gestione si attesta a €32m (-13.5%); l’utile rettificato (a tasso di cambio costante e al netto degli one-off) a €43m (-46.9%) I KPI operativi del Brasile continuano a migliorare; significative attività di recupero in corso, ma i ricavi non sono ancora sufficienti a coprire le precedenti perdite di importanti clienti. Confermate le deadline: metà del 2012 per l’inversione di tendenza del Brasile e 2013 per la profittabilità della Cina. Il flusso di cassa netto derivante dalle attività operative ammonta a 33 milioni di euro e quello netto per gli investimenti a 26 milioni. Il debito netto è pari a €104m (2° quadrimestre 2011: €107m). La prima fase del contenimento dei costi indiretti di 50 milioni di euro si è conclusa con successo; circa 20 milioni di euro del saving sono previsti per tutto il 2011, di cui 11 milioni di costi associati nel terzo quadrimestre del 2011 (€28m year to date).