Esordio d'anno in crescita per la francese Stef

Lo specialista europeo della logistica del freddo ha registrato un fatturato consolidato del 1° trimestre 2012 salito del 14,4 % (+9,3 % a perimetro comparabile) a quota 596,7 milioni di euro, di cui 499,1 generati dall’attività di logistica e trasporti. Queste ultime beneficiano del contribuito delle società entrate nel gruppo durante il 2011 e dell’acquisizione di nuovi clienti. In particolare nel corso del primo trimestre 2012, l’attività di trasporto in Francia ha conservato un ritmo di crescita sostenuto, nonostante il basso incremento del consumo alimentare (+1,1% in volume secondo le statistiche Banca di Francia). La rete del collettame registra un incremento del 4,8% delle tonnellate trasportate nel trimestre, grazie all’acquisizione di quote di mercato e all’aumento del tasso di penetrazione presso i clienti esistenti. Il primo trimestre conferma il ritorno della crescita del trasporto di prodotti ittici e una crescita a due cifre per il settore dei surgelati. A fronte di una congiuntura economica incerta, gli industriali dell'agroalimentare non hanno aumentato il loro livello di scorte, il che si traduce in una stasi dei volumi di surgelati nei magazzini del gruppo. Il tasso di riempimento medio si attesta perciò all'83,6% nel primo trimestre 2012, leggermente superiore al 2011 (82,4%). In compenso, l’attività di flussi tesi nei prodotti freschi si sviluppa fortemente per tutti i tipi di clienti (distributori, industriali, insegne di ristorazione), grazie all'avvio di nuovi clienti ottenuti a fine 2011. In Spagna, l’acquisizione di nuovi importanti clienti nell’industria agroalimentare, nonché l’entrata a regime della nuova piattaforma di Madrid hanno consentito di conservare un ritmo di crescita elevato del fatturato (+8,6 % a perimetro comparabile), nonostante una congiuntura economica particolarmente difficile. Le attività del gruppo in Italia sono particolarmente dinamiche grazie all'integrazione di Stef Logistics Italia (ex Dispensa Logistics) che ha consentito di migliorare la massificazione dei volumi e di fornire flussi complementari alla rete di trasporto. Il fatturato di tutte le attività italiane registra un incremento pari al 45,9% nel trimestre (+4,6% a perimetro comparabile). In Portogallo, nonostante la significativa contrazione del Pil e le misure di austerità in corso nel Paese, il gruppo conserva un livello di attività paragonabile a quello del primo trimestre 2011. In Benelux, Stef continua a beneficiare degli sforzi commerciali intrapresi per lo sviluppo della sua attività di trasporto, in particolare nei Paesi Bassi, il che compensa la flessione delle attività di logistica. Per quanto attiene al segmento marittimo l’anno 2011 era iniziato con una forte crescita del fatturato della Méridionale che aveva beneficiato delle attività di un suo concorrente che era stato penalizzato da un lungo conflitto sociale. Nonostante questa contingenza abbia alterato i dati in maniera anomala, l’anno 2012 comincia in modo favorevole con un tasso di riempimento soddisfacente delle navi e la riuscita messa in servizio della Piana. Anche le prenotazioni per il periodo estivo sono in forte rialzo. Il fatturato delle altre attività è costituito essenzialmente dal commercio realizzato per conto dei clienti della logistica Rhd (ristorazione fuori casa). Il forte aumento di questa voce è imputabile al potenziamento delle attività di Stef in Spagna con l’acquisizione di Logirest e alla crescita organica di un settore nel quale il gruppo intende aumentare le proprie posizioni.