Esercizio finanziario 2014, chiusura positiva per Stef

Riunitosi il 19 marzo sotto la presidenza di Francis Lemor, il consiglio di amministrazione dello specialista europeo della logistica del freddo ha chiuso i conti dell’esercizio 2014, anno nel corso del quale il 3PL ha concretizzato ulteriormente la propria strategia di consolidamento della attività in Francia e di espansione delle attività europee. Con l'acquisizione della società Speksnijder a settembre 2014, Stef è entrata anche nel mercato interno olandese. Stef conferma la propria resistenza in un contesto concorrenziale agguerrito, caratterizzato da un consumo alimentare statico, con un aumento del 5% del fatturato, attestatosi a 2.765 milioni di euro. Il margine operativo, in aumento rispetto alla fine dell'anno, si attesta al 3,7% del fatturato; il risultato netto di pertinenza (65,1 milioni di euro) del gruppo registra un incremento pari all' 8,2%; il gearing* del gruppo risale a 1,17 (contro 1,08 nel 2013): una situazione transitoria legata agli investimenti immobiliari relativi all'espansione di Ebrex e al riacquisto di una parte del pacchetto azionario di Bestinver nell’ottobre 2014. Le attività europee contribuiscono per il 28,3% al risultato operativo 2014 (18,2% nel 2013). Il piano d’azione per il 2015 è dedicato al miglioramento delle performance delle attività Francia e allo sviluppo delle attività europee. Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea degli azionisti, che si terrà il 20 maggio, il versamento di un dividendo di 1,70 euro per azione.