Entro il 2018 i cronotachigrafi di nuova generazione

Il consiglio dei ministri europei dei Transporti ha fatto chiarezza sul calendario per la revisione tecnica e giuridica del cronotachigrafo, con l’immissione nel mercato degli strumenti di nuova generazione entro il 2018. Il rapporto parlamentare di Silvia Ticau, adottato in prima lettura a Strasburgo a luglio 2012, propone di estendere la funzionalità del cronotachigrafo numerico col supporto GNSS (sistema globale di navigazione via satellite). Ma a differenza della Commissione europea, favorevole a una commercializzazione più vicina nel tempo (nel 2016), i ministri puntano sul 2018 e propongono una dilazione di 40 mesi per l’introduzione del GNSS. Posizione difesa anche da industriali e costruttori di camion. L’obiettivo della revisione è di lottare contro la frode e di semplificare i controlli su strada per le amministrazioni e i trasportatori.