Dopo il protocollo c’è un tavolo di lavoro per l’hub di Alessandria

E’ stato firmato ieri a Genova, a Palazzo S.Giorgio, il protocollo d’intesa per il progetto da 90 milioni di euro dedicato alla nascita del retroporto di Alessandria, grande hub nazionale collegato al sistema portuale ligure. Hanno firmato l’accordo Ferrovie dello Stato, regioni Piemonte e Liguria, province di Alessandria, Genova e Savona, comuni di Alessandria e Genova, Autorità Portuali di Genova e Savona, Fondazione Slala (sistema Logistico per il Nord Ovest) e Associazioni industriali di Liguria e Piemonte. Con questo primo atto si mette in moto un processo che, in tre anni, consentirà d’investire 90 milioni di euro e di realizzare un’area di 300.000 m², in grado di movimentare 50.000 teu l'anno, quasi un terzo delle potenzialità del porto di Genova. Nel documento, i firmatari si impegnano, ciascuno per la propria parte, a promuovere la costituzione di un tavolo di lavoro che, entro l'ottobre 2008, dovrà definire il programma di sviluppo dello scalo. “Quello di Alessandria - ha dichiarato l’a.d. del gruppo FS, Mauro Moretti - sarà strategico per lo sviluppo della logistica che fa capo al triangolo logistico Torino - Milano - Genova. E costituirà un punto di forza per lo sviluppo verso l’Europa.” (6/5/08)