29/03/2025

DKV Mobility Carbon Monitor: dati precisi sulle emissioni per la conformità CSRD

DKV Mobility, piattaforma leader nei servizi di mobilità, ha lanciato il Carbon Monitor, uno strumento avanzato che aiuta le aziende a tracciare e rendicontare in modo affidabile le emissioni di CO₂e delle loro flotte. La soluzione risponde ai requisiti della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), la nuova normativa UE che impone a un numero crescente di aziende di comunicare il proprio impatto ambientale.

Il Carbon Monitor offre un rapporto annuale sulle emissioni delle flotte e un metodo di calcolo trasparente, garantendo alle imprese dati accurati per la rendicontazione e i processi di audit. Per ogni rifornimento o ricarica, lo strumento calcola automaticamente le emissioni di CO₂e, considerando l’intero ciclo di vita del carburante (well-to-wheel) e differenziando i dati per Paese.

“La CSRD pone nuove sfide alle aziende, in particolare a quelle con flotte di veicoli. Molte imprese non hanno le risorse per gestire in modo affidabile la reportistica ambientale,” ha dichiarato Markus Präßl, managing director sales & customer success di DKV Mobility. “Avere dati precisi sulle emissioni darà alle aziende un vantaggio competitivo. Il Carbon Monitor è la risposta per semplificare la rendicontazione e posizionarsi come leader sostenibili nel proprio settore.”

Anche in Italia, l’entrata in vigore della CSRD nel 2024 impone alle imprese di adottare strumenti avanzati per il monitoraggio delle emissioni. “Il nostro servizio permette alle aziende italiane di gestire con facilità la rendicontazione di sostenibilità e distinguersi sul mercato,” ha aggiunto Marco Berardelli, managing director di DKV Mobility Italia.

 

Accesso ai Dati e Vantaggi Competitivi
Oltre al rapporto annuale, il Carbon Monitor consente ai fleet e sustainability manager di esportare informazioni dettagliate sulle emissioni di ogni singolo rifornimento o ricarica, migliorando il controllo e la trasparenza aziendale. Il servizio è integrato nel DKV Analytics Premium, disponibile nel portale digitale DKV Mobility.

Sebbene le PMI non siano ancora obbligate alla rendicontazione CSRD, molte aziende richiedono già ai fornitori dati sulle emissioni per conformarsi agli European Sustainability Reporting Standards (ESRS). Il Carbon Monitor diventa così uno strumento essenziale per mantenere la competitività all’interno della filiera logistica.

Con la CSRD entrata in vigore il 5 gennaio 2023, le imprese europee devono ora adeguarsi a standard di trasparenza sempre più stringenti. La nuova direttiva avvicina la rendicontazione della sostenibilità a quella finanziaria, segnando un passo decisivo verso una gestione aziendale più responsabile e orientata alla riduzione dell’impatto ambientale.

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