Il ricorso (contro i divieti che limitano la cirocolazione dei camion al Brennnero) che l'Italia ha presentato il 30 luglio per denunciare il comportamento non rispettoso delle norme comunitarie da parte dell’Austria è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 16 settembre.
La decisione di portare l’Austria di fronte alla Corte di Giustizia segue il parere motivato della Commissione Ue di metà maggio che aveva espresso parere favorevole per l'Italia, confermando che in effetti l’Austria stava violando gli obblighi derivanti dagli articoli 34 e 35 dei trattati.
Qiattrio i divieti presi in considerazione e denunciati dall'Italia, tutti adottati nella regione del Tirolo austriaco per contenere il flusso dei mezzi pesanti sulle autostrade A12 e A13: il divieto osservato di notte, quello settoriale, il divieto introdotto nei mesi invernali e quello che pone un imite al traffico pesante con dosaggio massimo di transito. Divieti che violano il principio della libera circolazione delle merci. E l’Austria – si argomenta nel ricorso – ha continuato ad applicarli malgrado due precedenti condanne da parte della Corte di Giustizia UE.