Diffusi i risultati finanziari 2023 dell'azienda paneuropea immobiliare VGP

La società europea nel settore real estate che realizza e offre in locazione parchi logistici e semi industriali ha pubblicato oggi i risultati finanziari del 2023:

·         Un profitto netto di 87.3 milioni di euro e una crescita di 209.8 milioni rispetto al 2022. 

·         La chiusura di tre joint venture ha portato a un reimpiego di liquidità di 676.2 milioni di euro. Tutte le transazioni, incluse quelle che dovranno essere chiuse nel 2024, sono state realizzate o concordate al di sopra dei prezzi di mercato del 2022, che hanno portato a 59 milioni di euro di guadagni realizzati nel 2023 sulle transazioni effettuate. 

·         Due nuove joint venture sono state costituite con Deka e Areim per un valore patrimoniale lordo di oltre 2.6 miliardi di euro. Insieme alle due chiusure con Allianz nel 1° semestre 2023, VGP ha concluso e/o assicurato una pipeline di transazioni future per un valore patrimoniale lordo di 3 miliardi di euro. Per le prossime chiusure nel 2024 si prevede un guadagno lordo di 525 milioni di euro a prezzi pre-concordati.

·         69.5 milioni di euro di contratti di locazione nuovi e rinnovati sottoscritti fino ad oggi, che a fine anno portano ad un valore annualizzato di 350.8[1] euro milioni in contratti di locazione (+ 47.6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022, pari a +16% su base annua).

·       1.933.000 mq di nuovi terreni di sviluppo acquisiti[2] e 1.324.000 mq di terreni di sviluppo utilizzati per sostenere  i progetti avviati durante l’anno. Il totale dei terreni vincolati è di 9.4 milioni[3] di mq alla fine del 2023, con un potenziale di sviluppo di oltre 4.3 milioni di mq. In base alla vendita di LPM, annunciata oggi, nel 2024 il totale dei terreni vincolati scende a 8,6 milioni di mq. Le acquisizioni totali rappresentano un capex di 212.4 milioni di euro e comprendono l’acquisto di alcuni terreni iconici nelle vicinanze di Parigi e Francoforte.

·       24 progetti consegnati nel corso dell’anno, per un totale di 641.000 mq, pari a 42.3 milioni di euro di affitti annuali aggiuntivi (di cui 12 progetti per un totale di 330.000 m² consegnati nella seconda metà del 2023), attualmente affittati al 100%. Di conseguenza, i redditi netti da locazione hanno registrato una crescita del 48%, salendo da 107.4 milioni di euro a 159.1 milioni in una prospettiva complessiva. È importante notare che, alla fine dell'anno, 304 milioni milioni (+66 milioni rispetto all'anno precedente) o 194.3 milioni su base look through proporzionale, sono diventati flussi di cassa attivi.

·         26 progetti in costruzione per un totale di 774.000 mq (di cui 23 progetti per un totale di 600.000 mq avviati nel corso dell’anno) e 51.9 milioni di euro di canone annuo aggiuntivo una volta costruiti e affittati. La pipeline in costruzione è preaffittata al 77,3%. La percentuale di pre-let è diminuita grazie ad alcuni progetti speculativi di cui è iniziata la costruzione nel quarto trimestre del 2023 a seguito, tra l’altro, di un calo dei costi di costruzione.

·         Portafoglio immobiliare[4]  affittato con occupazione al 99% (rispetto al 99% al 31 dicembre 2022). Il 75,9% del portafoglio completato è certificato, tra l’altro è stato assegnato un DGNB Platinum al VGP Park Laatzen, il primo immobile tedesco sviluppato e di proprietà di uno sviluppatore.

·         La capacità fotovoltaica (PV) è cresciuta del 79,9% rispetto all’anno precedente, con una capacità operativa che ha superato il traguardo dei 100 MWp a 101,8 MWp (rispetto ai 56,6MWp del dicembre 2022). 69,0 MWp di progetti fotovoltaici sono in fase di sviluppo e altri 99,7 MWp sono in fase di pianificazione. La transizione in corso verso il consumo di energia verde negli edifici e altre misure di eco-efficienza hanno contribuito al rating di sviluppatore GRESB a quattro stelle, il secondo più alto tra i player del segmento logistico europeo.

·         Bilancio solido, con una disponibilità di 400 milioni di euro di linea di credito non utilizzata e debiti ridotti a 375 milioni milioni a seguito del rimborso di due obbligazioni in aprile e settembre. Infine, VGP è riuscita a ottenere una linea di credito dalla European Investment Bank di 150 milioni di euro per sostenere la sua divisione energie rinnovabili. Al 5 febbraio 2024, VGP ha utilizzato 135 milioni della linea di credito a un tasso di interesse del 4,15% su un periodo di dieci anni.

·         Alcuni eventi importanti si sono verificati dopo la data di chiusura del bilancio. Si tratta della vendita della partecipazione di VGP nella Joint Venture LPM nel primo trimestre del 2024, con cui VGP ha reimpiegato circa 170 milioni di proventi lordi. VGP ha inoltre acquistato il suo primo terreno danese a Vejle.

·         Il consiglio di amministrazione propone un dividendo ordinario di 80.5 milioni di euro (+ 7,3% rispetto all’anno scorso), oltre ad un’integrazione straordinaria di 20.5 milioni derivante dal record  diriciclo netto di cassa con le joint venture esistenti e nuove nel corso del 2023. Questo porta il dividendo lordo annuale complessivo a 101 milioni di euro, pari a €3,70 per azione. 

Prosepttive

·       VGP ritiene di aver fissato diverse pietre miliari nel 2023, che consentiranno una solida crescita nel 2024 e oltre. L’acquisizione di alcuni terreni molto iconici, che si aggiungono a un portfolio di terreni di prim’ordine nelle regioni in cui VGP opera, permette di offrire proposte interessanti ai clienti.

·       La società prevede di attivare altri 41,3 milioni di euro di reddito da locazione annualizzato nel 2024, sostenendo una crescita sostanziale del reddito netto da locazione.

·       Le due nuove joint venture garantiranno un continuo riciclo di liquidità per finanziare la pipeline di sviluppo e faranno crescere ulteriormente i servizi di gestione degli asset in joint venture. Si prevede un incasso lordo di almeno 525 milioni di euro sulla base degli impegni assunti dai nuovi partner nella quinta e sesta joint venture.

·       Nel 2023 VGP ha rimborsato 375 milioni di euro di debiti, ma ha solo un’obbligazione di 75 milioni di euro che scade nel 2024. Inoltre, nel febbraio del 2024 VGP ha raggiunto un accordo per la cessione della sua Joint Venture LPM, che ha generato circa 170 milioni di euro di ricavi.

·       Questo porta il totale dei proventi lordi previsti per il 2024 a 830 milioni di euro, compreso il prelievo di 135 milioni di euro dalla nuova linea di credito della Banca europea per gli investimenti. Questo importo copre tutti gli impegni in sospeso negli sviluppi immobiliari e di energia rinnovabile, le acquisizioni di terreni, i rimborsi del debito e i dividendi per il 2024.