Il gigante ferroviario e della logistica Deutsche Bahn (DB) è tornato in attivo lo scorso anno grazie alle ottime performance della sua filiale di spedizioni DB Schenker, che tuttavia starebbe meditando di mettere in vendita e che nel 2022 ha registrato un utile al lordo di interessi e imposte (Ebit) di 1,8 miliardi di euro, una crescita di quasi il 50% rispetto al precedente record raggiunto nel 2021. Tutto questo mentre i ricavi totali sono aumentati del 20,3% a 27,6 miliardi di euro e i volumi del trasporto aereo sono invece scesi del 7,8% a 1,3 milioni di tonnellate. Il gruppo complessivo ha registrato un ebit di 1,3 miliardi di euro per l'anno, rispetto a una perdita di 1,5 miliardi nel 2021.
Nonostante gli attuali sviluppi del mercato, che recentemente hanno incluso un notevole calo delle tariffe di trasporto aereo e marittimo, la filiale logistica si è dimostrata al top della forma. “DB Schenker è una storia di successo con una forte posizione in tutti i settori industriali rilevanti. Con il programma di trasformazione che DB Schenker ha lanciato nel 2022, sta aprendo la strada a una crescita più costante. DB Schenker ha il potenziale per continuare a fornire risultati eccellenti nei prossimi anni", ha affermato Levin Holle, chief financial officer di DB.