Danilo Toninelli, ecco chi è il nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è nato a Soresina in provincia di Cremona nel 1974; è spostato e padre di due figli. E' uno dei grillini di peso all'interno del neonato governo giallo-verde di M5S-Lega. Fedelissimo del leader Luigi Di Maio, Toninelli è l'uomo delle riforme del Movimento 5 Stelle. Esperto di sistemi elettorali, all'inizio della 18a legislatura - dopo 5 anni passati a Montecitorio - Toninelli viene nominato capogruppo al Senato del M5S. 

Finiti gli studi al Liceo scientifico Pascal di Manerbio, nel 1994 si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Brescia, dove si laurea nel 1999. Dal 1999 al 2001 è ufficiale di complemento dell'Arma dei carabinieri a Torino. Prima di essere eletto deputato ha lavorato per una compagnia assicurativa come ispettore tecnico a Bergamo e Brescia. E' nel 2009 che Toninelli conosce il Movimento 5 Stelle, del quale è attivista. Partecipa all'organizzazione di varie campagne elettorali, si candida alle regionali lombarde del 2010 per la provincia di Cremona e alle comunali di Crema del 2012. Nel 2013 il M5S fa il pieno alle politiche e Toninelli entra in parlamento come deputato. 

Come vicepresidente della commissione affari costituzionali e membro della giunta per il regolamento, Toninelli si occupa di materie costituzionali e in particolare di legge elettorale, di regolamento interno della Camera e di riforme costituzionali. E' in prima linea nel 2016 nella battaglia contro la riforma costituzionale Renzi-Boschi conclusasi il 4 dicembre con la vittoria del No al referendum. Illuminante risulta essere l’unica dichiarazione pubblica sul settore dei trasporti fatta da Toninelli in Tv poche settimane fa: “Le infrastrutture saranno decise in base ai risultati di analisi costi-benefici".  Staremo a vedere, dal momento che quel che più serve al nostro Paese e al nostro settore sono tanto buon senso e coraggio quanto basta!