26/07/2024

Crisi logistica ferroviaria: nel 2023 perdite circa 1,7 milioni di treni/chilometro

“I lavori del PNRR previsti sull’infrastruttura ferroviaria produrranno interruzioni fino al 60%. Nel 2027 la rete sarà certamente potenziata e adeguata agli standard europei e questo è un bene ma nel frattempo è necessario che prosegua il dialogo tra imprese e decisori per individuare un sostegno concreto al trasporto ferroviario delle merci”. Così Clemente Carta, presidente di Associazione Fermerci nell’introduzione all’iniziativa “norme e regole nel settore del trasporto ferroviario merci - Dialogo con i Decisori” organizzata da Fermerci.

Nel 2023 il settore del trasporto ferroviario merci ha registrato una riduzione del 3,2% rispetto all’anno precedente, corrispondente a  una perdita di circa 1,7 milioni di treni/chilometro- "Le prospettive restano preoccupanti fino al 2026 - ha detto ancora Carta - In questo scenario il comparto della logistica ferroviaria rischia una crisi senza precedenti. Per il secondo anno consecutivo abbiamo quindi organizzato un fondamentale momento di dialogo tra gli operatori della logistica ferroviaria e i decisori del settore regolatorio, sulle tematiche più urgenti per il comparto del trasporto ferroviario merci rappresentato da Fermerci”.

“Nel corso del confronto - ha concluso Carta - gli operatori hanno avanzato proposte a sostegno della competitività di tutte le imprese del settore per mitigare le criticità del momento. Al termine dei lavori, infatti, la rete ferroviaria consentirà di trasportare più merce, ma fino a quel momento sono necessari investimenti urgenti per scongiurare una crisi del comparto. Gli operatori ferroviari non possono sopravvivere autofinanziandosi fino al termine dei lavori, per questo fino a quel momento chiediamo l’introduzione di misure transitorie, di natura economia e regolatoria, a sostegno della competitività del trasporto ferroviario merci”.

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