05/10/2017
Successo di pubblico e relatori di elevato profilo alla recente Convention nazionale del Propeller Club tenutasi a Taranti. Uno dei temi centrali in discussione all'evento, la riforma dei porti, varata oltre un anno fa, che avanza e sta dando risultati. Lo ha sostenuto il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Graziano Delrio, parlando al meeting tarantino «Abbiamo implementato una semplificazione delle governance, riducendo la burocrazia e ragionando in una logica di integrazione e cooperazione. Adesso siamo i primi nel mondo nello sdoganamento, c’è un investimento pesante nella digitalizzazione, ma – ha aggiunto il ministro – c’è ancora tanta strada da fare».
L'importante è fare squadra
“La giornata di oggi dimostra che fare squadra paga, lo hanno fatto i Propeller delle Puglie e le due ASDP pugliesi con i presidenti Patroni Griffi e Prete - ha detto il presidente del The International Propeller Clubs Umberto Masucci - Dobbiamo partire dai dati macro dell’economia del mare e da tutte le eccellenze, Fincantieri in questi giorni agli onori della cronaca, la cantieristica dei grandi yacht, il settore dei ro-ro, quello delle crociere e altri successi italiani. I porti, che hanno in passato sofferto, hanno finalmente una riforma grazie al ministro Delrio e gli operatori devono reagire positivamente a questa riforma, fare investimenti che favoriscano la crescita del cluster e il Propeller come sempre è in prima linea"
Propeller chiama Hong Kong
“La riforma Delrio è un evento estremamente importante per il nostro mondo - ha dichiarato Riccardo Fuochi, vice presidente nazionale del Propeller e presidente del Propeller MIlano che ha parlato del grande progetto Obor (One Belt One Road) con un intervento dal titolo “Belt and Road: from vision to action" - La direzione intrapresa dopo la riforma e le attitudini dei nuovi presidenti potranno portare solo benefici a tutto il comparto dello shipping e della logistica. E anche in quest’ottica va la missione che come Propeller stiamo organizzando assieme a Italia-Hong Kong all’Asian Logistics & Maritime Conference dei prossimi 20-24 novembre e alle manifestazioni collegate.Il viaggio alla scoperta delle molteplici opportunità di Hong Kong per lo shipping e la logistica nazionale è organizzato con il supporto dell’HKTDC di Milano".
Taranto rilancia il suo porto
Sergio Prete, presidente dell’Autorità portuale di sistema del Mar Ionio, ha confermato l’interesse crescente intorno al porto di Taranto “Stiamo gestendo contatti importanti e vogliamo scegliere gli utilizzatori migliori. Non penso che procederemo a un’altra gara pubblica, potremmo optare per una procedura negoziata. Non vogliamo ripetere gli errori del passato, immaginiamo un utilizzo multiplo del molo polisettoriale con operatori di diversi settori e con una parte della banchina che resterà pubblica. Finora il terminal era chiuso per i lavori, ma ora che è di nuovo operativo, alcune realtà stanno già lavorando. Sono a disposizione 1500 metri lineari di banchina e 1 milione di metri quadri di piazzale".
Focus sulle "ZES"
Il presidente dell’Autorità di sistema portuale dell’Adriatico Ugo Patroni Griffi si è invece soffermato sull’importanza delle zone economiche speciali “Le Zes sono un’opportunità di sviluppo e il Governo ha voluto promuoverle per questo – ha spiegato – ma non si può pensare di moltiplicarle, creando dieci Zes in ogni regione. Devono essere collegate a infrastrutture come i porti". Secondo Zeno d’Agostino, presidente Assoporti “l’evento è stato un grande momento di condivisione delle diverse visioni e strategie future della portualità nazionale. Come al solito la convention del Propeller si rivela fertile di proposte, riflessioni e indicazioni per i vertici pubblici e privati del settore".
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