Coca Cola HBC, prima in impegno ambientale

Coca-Cola HBC, uno dei principali imbottigliatori dei brand di The Coca-Cola Company, ha deciso nuovi impegni in merito ai consumi di acqua e alle emissioni di CO2, dopo essere stata nominata dal Dow Jones Sustainability Index come leader mondiale di sostenibilità nel settore beverage. Coca-Cola HBC ha annunciato che entro il 2020 intende ridurre l’utilizzo di acqua del 30% e di emissioni dirette di anidride carbonica del 50%, rispetto ai risultati del 2010. Il nuovo approccio dell’azienda alla sostenibilità è stato approvato a settembre, quando Coca-Cola HBC è stata nominata leader europea e mondiale di sostenibilità secondo il DJSI, per il secondo anno consecutivo. La società è anche risultata all’ottavo posto su 100 aziende incluse nel Financial Times Stock Exchange (FTSE 100) Index e al primo tra le aziende del settore beverage per il reporting sulle emissioni di CO2, secondo la classifica stilata da Carbon Clear. "I nuovi impegni del gruppo riflettono il ruolo guida dell’azienda nel settore beverage: in Italia contribuiremo a centrare gli obiettivi implementando programmi di riduzione dei consumi di acqua ed energia negli stabilimenti – dichiara Vitaliy Novikov, Ad di Coca-Cola HBC Italia – Quando abbiamo pubblicato il Rapporto di Sostenibilità per la prima volta, undici anni fa, l’abbiamo pensato come un momento di riflessione, di valutazione trasparente dei progressi dell’azienda e per annunciare le sfide del futuro, offrendo anche un’occasione di confronto concreta con i nostri stakeholder".

Coca-Cola HBC Italia ha contribuito nel 2014 attraverso diversi risultati. Rispetto dell’ambiente: 98,4% di rifiuti recuperati o riciclati; 300.129 m3 di acqua risparmiata; -31% di emissioni di CO2 per litro di bevanda prodotta. Luogo di lavoro: 98,7% i contratti a tempo indeterminato; -19% di infortuni registrati sul posto di lavoro. Supporto alle comunità: oltre 3 milioni di persone coinvolte in più di 70 eventi sportivi su tutto il territorio nazionale; 8.000 studenti ospitati negli stabilimenti Coca-Cola HBC Italia nell’ambito del programma Fabbriche Aperte.