Nel porto di Civitavecchia ha già attraccato una delle due navi container del nuovo servizio Rif Line Group che garantisce il primo collegamento diretto Cina-Italia. L’importante player delle spedizioni, con sede principale a Fiumicino, ha recentemente avviato un proprio servizio di linea che mette in contatto, senza scali intermedi, i porti di Shanghai e quello di Civitavecchia, grazie al noleggio a lungo termine di 2 navi portacontainer (Iberian Express e Cape Flores, entrambe con una capacità di circa 1200 teu). Un servizio avviato da poco ma già pienamente a regime. La Iberian Express, infatti, dopo aver calato l’ancora a Civitavecchia, è già ripartita per il prossimo carico (previsto il 12 ottobre da Shangai) mentre la Cape Flores attraccher à nel porto laziale il prossimo 3 ottobre.
Una vera rivoluzione nel settore, visto che il progetto Rif Line va a supplire ai pochi collegamenti organizzati saltuariamente nei mesi passati solo da alcuni colossi del settore (come Dvs, Geodis e Bollorè Logistics) e proprietari di cargo (tra questi, Walmart e Home Depot). La novità messa in campo dallo spedizioniere italiano sta nel prevede un servizio diretto con transit time di 25 giorni (contro i 35/40 degli altri global carrier attualmente presenti sulla stessa tratta) e con cadenza mensile. Visto l’enorme successo già riscontrato, la società sta valutando ora di ampliare il serviziocoprendo altri due importanti porti strategici in Cina: quello di Ningbo, nella provincia dello Zhejiang, e di Shenzhen, la moderna metropoli che collega Hong Kong al resto del territorio cinese
Un’operazione importante nata in seguito all’osservazione di 2 importanti fattori: il monitoraggio delle tariffe per spedire le merci (arrivate ormai a un livello elevato) e la volontà di offrire ai clienti (che spediscono o ricevono) un servizio più rapido visto il valore aggiunto del collegamento senza scali tra l’Oriente e il Belpaese.