Nelle prime ore del mattino del 6 dicembre è stato siglato l’accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro logistica, trasporto merci e spedizione. Dopo nove mesi di negoziati e quattro giorni di trattative ininterrotte, tutte le organizzazioni datoriali e sindacali hanno raggiunto un’intesa che offre risposte concrete alle esigenze di lavoratori e imprese del settore.
Il nuovo contratto coniuga il recupero salariale, necessario per contrastare l’erosione del potere d’acquisto, con una maggiore flessibilità normativa che permetterà alle aziende di affrontare le sfide operative. Tra le principali novità figurano: aggiornamento delle regole e condizioni sul lavoro; contrasto all’assenteismo; ammodernamento dei profili professionali; nuove norme per il lavoro agile, la disconnessione, la sicurezza sul lavoro e il contrasto alle discriminazioni di genere; gestione degli appalti e qualificazione della filiera; e la conferma della disciplina sull’orario di lavoro e la discontinuità per il personale viaggiante.
Sul fronte economico, il rinnovo prevede aumenti salariali a regime di 230 euro per il personale non viaggiante (livello 3S) e di 260 euro per il personale viaggiante (livello 3B), con l’introduzione dell’Elemento Professionale d’Area (EPA), che valorizza le competenze del personale. L’accordo, valido fino al 31 dicembre 2027, ha portato al ritiro dello sciopero da parte delle organizzazioni sindacali precedentemente previsto per il 9 e 10 dicembre.
"In primo luogo è da sottolineare iI il valore di un accordo che modernizza il contratto di lavoro per circa un milione di lavoratori - commenta Umberto Ruggerone, presidente Assologistica - Le aziende del settore quindi nel triennio a venire contribuiranno alla crescita del Paese. Le firme di oltre venti rappresentanze riunite al tavolo delle trattative per nove mesi rappresentano una sfida vinta in termini di relazioni industriali. Dopo i precedenti rinnovi praticamente solo per la parte economica si è riusciti finalmente a condividere e ad avviare un processo di innovazione delle regole, anche in termini di flessibilità, che speriamo possa proseguire".
"Saranno di significativa rilevanza durante il periodo di vigenza dell’attuale rinnovato ccnl i momenti di approfondimento di tematiche che interessano tutte le parti firmatarie, tenendo conto delle varie sensibilità che caratterizzano le diverse categorie interessate", commenta Jean Francois Daher, segretario generale di Assologistica.