08/05/2012

Buone le performance di Cesab Material Handling Europe

La società è stata costituita nel 2009, avviando già l’anno successivo il rilancio dello storico marchio Cesab in tutta Europa. Oggi, mentre in Italia i carrelli controbilanciati a marchio Cesab continuano a essere commercializzati dalla fitta rete BT/Cesab, composta da oltre 60 organizzazioni di vendita e assistenza, all’estero il marchio Cesab si è ulteriormente evoluto, aumentando considerevolmente il numero di organizzazioni distributrici in esclusiva e arricchendo la propria offerta tradizionalmente orientata ai carrelli controbilanciati con un’ampia gamma di carrelli da magazzino. Cesab Material Handling Europe (CMHE) può quindi vantare una copertura territoriale a livello continentale pari a circa 2/3 dell’intera Europa. Ma anche le performance sul mercato hanno registrato primati da record, superando sistematicamente non solo i risultati precedenti, ma anche quelli già previsti in crescita dalla società. Ciò ha portato a un consistente superamento del budget di vendita, con previsioni altrettanto rosee per i prossimi anni, anche in considerazione dei rilevanti margini di crescita ancora prevedibili. “La nostra più grande soddisfazione sta certamente nei risultati di vendita - afferma Angelo Aldè, direttore generale di CMHE - ma ancor più nella grande fiducia e nell'ottima accoglienza che il marchio Cesab ha potuto riscontrare in larga parte d’Europa. Rappresentiamo un marchio italiano, la cui notorietà deve ancora progredire al di fuori dell’Italia, ciononostante ci vengono già riconosciuti sia il prestigio di uno storico marchio europeo, che la provata qualità e affidabilità dei nostri prodotti. Il gruppo Toyota ha creduto fermamente nell’importanza del marchio Cesab e ha investito notevoli risorse in termini di persone e prodotti per garantire il successo del progetto di rilancio; dopo due soli anni stiamo già raccogliendo i frutti di questo grande impegno". CMHE ha le proprie sedi a Bologna e Bruxelles, ma copre i tre principali mercati europei (Germania, Francia e Regno Unito) con filiali dirette e altrettante reti di concessionari, mentre negli altri Paesi ha una rete di distributori indipendenti ed esclusivi, coprendo complessivamente 23 Stati europei.
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