Autotrasporto, pubblicati i valori di riferimento dei costi di esercizio

Sul sito (http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=3759) il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) sono stati pubblicati i valori di riferimento indicativi dei costi di esercizio delle aziende di autotrasporto in conto terzi relativamente al mese di giugno 2015, aggiornati con la sola componente gasolio, tenendo conto delle rilevazioni mensili del ministero dello Sviluppo Economico. Il MIT ha pubblicato anche una nota di accompagnamento (si veda allegato) , che annulla e sostituisce quella del 24 febbraio scorso, epurata di alcune parti, tra cui quelle inerenti l'impostazione metodologica e le indicazioni numeriche relative a costi quali quelli di trattore, semirimorchio, ammortamento, manutenzioni, assicurazioni e bollo necessari per il calcolo del costo complessivo che un autotrasportatore in conto terzi deve sostenere nello svolgimento del suo lavoro (con veicolo generico e massa complessiva a pieno carico superiore alle 26 tonnellate). La nuova nota si è resa necessaria a seguito del parere dell’ AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), che ha evidenziato i possibili effetti distorsivi sulle dinamiche concorrenziali del settore e, di conseguenza, sulla la libera contrattazione tra le parti. Per questo la nota del MIT sottolinea che la pubblicazione intende soltanto fornire a imprese di trasporto e committenti gli elementi utili per determinare in piena autonomia i costi del servizio, poiché essi possono variare anche di parecchio da un’impresa all’altra, a seconda della tipologia di impresa (monoveicolare, artigiana o strutturata), del veicolo (massa, allestimento, vetustà) e del trasporto (generico, Atp, Adr, ecc.).

File allegati

• Costo del carburante
• Provvedimento del MIT