Autotrasporto a rischio! Quasi solo per colpa del caro gasolio

Il continuo aumento del costo del gasolio sta mettendo in ginocchio l'autotrasporto italiano; per questo le principali associazioni del settore si appellano al nuovo esecutivo. E' quanto si legge in una nota di Ancst-Legacoop, Cna Fita, Confartigianato Trasporti, Fai, Federlavoro e Servizi-Confcooperative, Fiap L., Fiap M., Sna Casartigiani e Unitai, che sottolineano come oggi, con il prezzo del barile a 120 dollari, per ogni pieno un' impresa di trasporto spenda 200 euro in più rispetto a un anno fa. ''E' indispensabile - si legge - che si adottino velocemente misure che sostengano le imprese del comparto e, in tal senso, le associazioni chiedono che il nuovo esecutivo, non appena insediato, apra un confronto con la categoria per definire i provvedimenti necessari a contenere i costi chilometrici e a sostenere le aziende, anche con iniziative di carattere normativo, così come richiesto in occasione del fermo attuato lo scorso dicembre''. (6/5/08)