21/12/2011

Assoporti scrive al Governo

Nel corso della riunione del Consiglio direttivo dell’Associazione Porti Italiani, il presidente Nerli ha illustrato il contenuto del documento delle priorità del settore marittimo-portuale inviato al ministro, unitariamente da Assoporti, Assologistica, Assiterminal, Confitarma, Federagenti e Fise-Uniport, nel quale si richiede l’intervento del Governo per il potenziamento delle infrastrutture portuali, per la ripresa della competitività del sistema e per la stabilizzazione sociale. Il documento costituisce un primo passo di discussione con il nuovo Governo sulle necessità della portualità italiana. E’ seguita un’ampia riflessione sull’attuale situazione di crisi che sembra far presagire un’ulteriore diminuzione dei traffici l’anno prossimo. Questo in uno scenario in cui il futuro della portualità è condizionato da una  riorganizzazione delle rotte dovuta alle nuove alleanze tra le compagnie armatoriali.  In questo quadro sono necessarie, per garantire la tenuta dei porti, regole comuni per evitare conflitti che potrebbero mettere in discussione il sistema di governance. Il direttivo Assoporti considera importante un confronto con il Governo teso ad ottenere provvedimenti per la portualità, a partire dal riconoscimento dell’autonomia finanziaria.
Share :