29/03/2017

Asse adriatico e intermodalità, tante le opportunità

Promosso dal Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa e da Lugo Terminal, si è svolto lunedì 27 marzo presso Quadrante Europa il convegno dal titolo “Opportunità di sviluppo del traffico intermodale lungo l’asse adriatico". Durante il meeting, Rete Ferroviaria Italiana e il Brenner Corridor Platform (BCP) hanno presentato lo stato di avanzamento degli interventi infrastrutturali sull’asse adriatico e sul Brennero, che permetteranno di accrescere la capacità della linea, aumentare la lunghezza dei treni fino a 750 metri, nonché di potenziare la tratta al profilo P400. Nicola Boaretti, direttore del Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa, ha evidenziato le eccellenze di Quadrante Europa riconosciuto come il primo terminal in Italia per volumi di traffico combinato e il miglior interporto a livello europeo, sottolineando gli interventi infrastrutturali pianificati per rispondere alla domanda di trasporto ferroviario. Lugo Terminal S.p.A., azienda di logistica che gestisce due piattaforme di Lugo (Ravenna) e Giovinazzo (Bari) e promuove collegamenti ferroviari verso i principali poli economici nazionali e continentali, ha presentato la prima relazione intermodale che collega Verona con la Puglia, offrendo la possibilità, collegandosi con il network di Verona Quadrante Europa, di raggiungere i principali centri industriali e i grandi porti europei. Come sottolineato dal presidente di Verona Mercato, Gianni Dalla Bernardina, e dal direttore generale, Paolo Merci, la Puglia rappresenta la terza regione italiana per volume movimentato dagli operatori di Verona Mercato, a sostegno della grande potenzialità del collegamento tra Verona e la Puglia. Ha moderato gli interventi il senatore Gianni Fontana, uno dei padri fondatori di Interporto Quadrante Europa.
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