11/12/2014
L'operatore consolida la sua posizione tra le aziende leader nel
trasporto ADR e nello stoccaggio di merci pericolose. Nel solo primo semestre del 2014 i dati
relativi alle movimentazioni di merci soggette a normativa ADR sono prossimi al totale del
tonnellaggio movimentato nell'intero anno precedente (83,3% del 2013).
Questi risultati sono la diretta conseguenza del costante aumento di capitale investito da Arco
Spedizioni nelle attività di trasporto e logistica di merci pericolose. La ricerca della
soddisfazione per un mercato esigente, unitamente al restrittivo adeguamento operativo e
burocratico imposto dalle attuali disposizioni di legge, ha spinto infatti l'azienda ad
incrementare il suo impegno economico. Ne è un esempio il budget per i corsi per il
conseguimento del CFP ADR per gli autisti e per i corsi periodici di formazione per gli operatori
e clienti che ha registrato nel primo semestre 2014 un aumento del 206% rispetto all'intero
2013.
La scelta dei fornitori inoltre è stata limitata a coloro che rispettano i dettami della normativa
ADR e sono provvisti di tutte le certificazioni professionali applicabili. Arco Spedizioni infatti
impone un rigido controllo dei mezzi, dei DPI in dotazione ai propri dipendenti e ai subvettori,
verificando che il personale impegnato nella movimentazione e gestione delle merci pericolose
sia adeguatamente formato.
La punta di diamante dell'eccellente attività posta in essere da Arco nel trasporto di merci
pericolose in Italia è rappresentato dal trasporto multimodale nella versione terramare:
avvalendosi della collaborazione di compagnie marittime qualificate, vengono rispettate, a
fronte di ingenti costi (+41,4% annuo rispetto al trasporto non ADR), le disposizioni di
dichiarazione e approntamento delle spedizioni secondo il Decreto dirigenziale n.303/2014,
entrato in vigore il 6 giugno 2014.
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