31/08/2017

Approvato (finalmente) il regolamento sul Ferrobonus

E' stato approvato finalmente il regolamento sugli incentivi al trasporto ferroviario intermodale (Ferrobonus). Il decreto ministeriale, entrato in vigore oggi, prevede le modalità per la concessione dei contributi (20 milioni di euro) per gli anni 2016-2017-2018, così come stabilito dalla legge di Stabilità 2016 e autorizzato dalla Commissione Ue. I benefici vanno ai servizi di trasporto che abbattono esternalità negative ed emissioni inquinanti, trasferendo traffici merci su strada a modalità di trasporto più sostenibili. 


Ecco a chi va il Ferrobonus
Il Ferrobonus è destinato a imprese che utilizzano trasporto ferroviario intermodale o trasbordato (con le merci che effettuano la parte iniziale o finale del tragitto su strada e l’altra parte per ferrovia, con rottura di carico) e operatori del trasporto combinato che commissionino alle imprese ferroviarie in regime di trazione elettrica treni completi e che si impegnino a mantenere per 12 mesi, decorrenti dalla data di entrata in vigore del regolamento, un volume di traffico ferroviario intermodale o trasbordato non inferiore alla media del volume di traffico ferroviario merci intermodale o trasbordato effettuato nel corso del triennio 2012-2013-2014. I destinatari degli incentivi devono anche incrementare per i successivi 12 mesi consecutivi il volume di traffico ferroviario rispetto alla media del traffico ferroviario merci intermodale o trasbordato effettuato nel corso del triennio 2012-2013-2014. Sono poi tenuti a mantenere, per altri 24 mesi, il volume di traffico ferroviario raggiunto nell’ultimo periodo di 12 mesi di erogazione del contributo. 


Come si quantifica il Ferrobonus
All’impresa che rispetta quanto sopra menzionato viene riconosciuto un contributo calcolato sulla base dei treni/km effettuati nei 12 mesi decorrenti dall’entrata in vigore del regolamento, fino a massimo di 2,50 euro per ogni treno/km di trasporto intermodale o trasbordato effettuato. Ai fini della quantificazione del contributo non sono considerati però i treni che percorrono meno di 150 Km, a eccezione dei servizi di trasporto ferroviario intermodale tra un porto e un interporto. 


Le domande vanno inoltrate al ministero via PEC a tale indirizzo: incentivi.trasportointermodale@pec.mit.gov.it
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