Approvata questa mattina, all’unanimità, dall’assemblea straordinaria dei soci di Interporto Padova Spa (presente l’88% del capitale sociale) la fusione per incorporazione del Consorzio Zip (Zona Industriale di Padova) in Interporto Si tratta della deliberazione chiave nel processo di fusione, il cui percorso è partito già due anni fa, percorso il cui sugello formale, con la firma davanti al notaio, avverrà, come previsto dalle norme del codice civile, non prima di 60 giorni da oggi, e quindi i primi giorni di giugno. A seguito della fusione, il nuovo capitale sociale di Interporto Padova salirà a 44.929.355 euro (attualmente è di 37.080.650 euro). L’aumento di capitale è suddiviso in quote uguali tra i tre soci pubblici di riferimento Comune, Provincia e Camera di Commercio, in ragione di 523.247 nuove azioni ciascuno, azioni il cui valore di 5 euro l’una rimane immutato.
“E’ una giornata storica per Interporto Padova, con questa incorporazione di Zip, si conclude un percorso lungo due anni, che porta ad un nuovo assetto di Interporto e quindi per tutta la Zona Industriale di Padova, un assetto che assicurerà un ulteriore sviluppo per entrambi - afferma il presidente di Interporto Padova Franco Pasqualetti - Siamo fiduciosi nel futuro che nonostante la situazione internazionale risulti piuttosto nebulosa per noi le prospettive continuano ad essere positive. Il bilancio del 2023 si è chiuso con un utile netto dopo le imposte di quasi 3 milioni di euro, e il fatturato è cresciuto del 7,3% toccando la cifra di 38,3 milioni di euro e posso anticipare che i primi tre mesi di quest’anno in termini di traffici di container e semirimorchi ha registrato un incremento significatovo. Un trend positivo che contiamo di consolidare nel corso dell’anno. Ringrazio infine, tutte le persone che hanno lavorato in questi due anni a perfezionare la fusione con Zip e parallelamente hanno lavorato alla crescita di Interporto certificata dai bilanci”.
Il vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi esprime la propria soddisfazione: “Il comune di Padova dà un convinto parere favorevole a questa operazione di fusione, dopo un dibattito in Consiglio comunale che la ha approvata qualche settimana fa. Il consiglio ha percepito bene l’importanza di questa operazione che vede da una parte la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio pubblico del Consorzio Zip in liquidazione, dall’altra l’autorevolezza di Interporto Padova, un soggetto vivo e significativo, uno dei più importanti interporti a livello nazionale, quello con il fatturato più alto tra gli interporti a partecipazione pubblica. Un Interporto che è a partecipazione pubblica che fa utili, cresce e questo è emerso anche con un certo orgoglio perché si tratta in un esempio di come il pubblico può gestire bene un’impresa che si confronta sul mercato in un settore così complesso e strategico. La vediamo come un’operazione che mette in mani sicure un patrimonio importante e che è una svolta importante nella gestione della Zip che aveva sostanzialmente concluso la sua missione statutaria; l’area industriale è oramai tutta urbanizzata e il suo futuro va adesso disegnato pensando anche a temi importanti come la sostenibilità ambientale, lo sviluppo senza dimenticare le condizioni di vita e di lavoro dell’area.
“Quello di oggi è un passo molto importante, l’iter che ci ha portato a questa approvazione, è stato lungo e complicato, e ha visto le diverse istituzioni lavorare a distanza ma insieme. Quello di oggi è un importante punto di sintesi, concertato e sereno. E sono convinto che questo non sia un punto d’arrivo bensì di partenza di un futuro, di luce e di estrema ricchezza per il nostro territorio", commenta il vicepresidente della Provincia Vincenzo Gottardo.
Per il consigliere della Camera di Commercio di Padova Stefano Boaretto:“ Come Camera di Commercio non possiamo che essere d’accordo con l’analisi che ha fatto il vicesindaco Micalizzi evidenziando i cardini di questa operazione che condividiamo pienamente. L’operazione ci permette di rinforzare e assicurare gli asset del Consorzio Zip, per cui si tratta di un momento molto importante”.