Alla 18a edizione di A&T - Automation & Testing, la fiera dedicata a innovazione, tecnologie e competenze 4.0 che si è svolta dal 14 al 16 febbraio all’Oval Lingotto Fiere di Torino, Still ha presentato le sue ultime innovazioni in tema di automazione.
Molti i modelli esposti presto lo stand del gruppo tra i leader nella fornitura di sistemi e attrezzature per l’intralogistica. Tra questi spicca lo stoccatore EXV automatico: grazie al sistema iGo systems, questa macchina è infatti in grado di muoversi autonomamente all’interno del magazzino svolgendo in piena sicurezza le attività di approvvigionamento delle linee di produzione, oltre a quelle di prestoccaggio.
I sollevatori automatizzati EXV rappresentano invece la soluzione ideale per lo scarico automatico e il trasporto orizzontale in magazzini, anche su lunghe distanze. Inoltre, a testimonianza della grande flessibilità, tutti i mezzi automatizzati prodotti in serie possono essere azionati anche manualmente per garantire la massima sicurezza.
Tra le varie innovazioni esposte da Still c’è anche un visore per la simulazione intralogistica: attraverso un render elaborato con un software apposito, il cliente può letteralmente camminare e muoversi all’interno del magazzino o dell’impianto. Si tratta di un’esperienza immersiva che aiuta a visualizzare il progetto già nella fase di progettazione contribuendo ad individuare eventuali criticità.
Ma automazione fa anche rima con integrazione. All’interno dell’area demo della fiera, i tecnici Still hanno rappresentato un vero e proprio esempio di automazione intelligente: l’integrazione e la comunicazione tra un braccio antropomorfo dell’azienda Fanuc e i nuovi amr (robot mobili automatizzati) serie ACH STILL, i sottilissimi sollevatori ideati per spostare autonomamente le unità di carico da una postazione all’altra. Grazie all'integrazione tra le macchine, il braccio antropomorfo è in grado di sollevare autonomamente le merci da un ripiano, mentre - mediante un segnale – l’amr lo avvisa di aver raggiunto il punto di carico stabilito. Una volta in posizione, il braccio inizia a posizionare la merce sopra il ripiano del robot automatizzato, che può sostenere fino a 1500 kg. A fine operazione, il braccio antropomorfo avvisa l’amr, che torna autonomamente al punto di raccolta. Un esempio concreto di come l’integrazione tra le macchine possa migliorare l’organizzazione del lavoro ottimizzando i processi di trasporto delle merci.
A&T ha chiuso l’edizione 2023 con oltre 17 mila visitatori, numeri che confermano la crescita di una manifestazione che rappresenta oggi un punto di riferimento per il comparto.