11/06/2012

All' International Symposium Conlegno promuove le politiche fitosanitarie di prevenzione

Da sempre in prima linea per la tutela della biodiversità e del patrimonio forestale, ConLegno conferma il suo impegno su questo fronte sponsorizzando il simposio internazionale organizzato di recente a Milano dalla Regione Lombardia per condividere tutte le conoscenze acquisite su Anoplophora Chinensis e Anoplophora Glabripennis, i due coleotteri di origine asiatica che si sviluppano a spese del legno e che sono considerati oggi tra i più invasivi e maggiormente pericolosi per le piante ornamentali e forestali. I primi danni dovuti ai due insetti risalgono agli inizi degli anni 2000. Attualmente Anoplophora Chinensis e Anoplophora Glabripennis sono considerate a livello internazionale tra gli organismi nocivi maggiormente pericolosi; sicuramente hanno già guadagnato il primato mondiale per quantificazione economica del loro danno potenziale e per impegno finanziario messo in campo per contrastarne la diffusione sia nel nuovo che nel vecchio continente. Conlegno è intervenuto proprio su quest’ultimo argomento riportando l’attenzione su quanto siano importanti le politiche di prevenzione anche per gli imballaggi, come richiesto a marzo di quest’anno dalla commissione fitosanitaria. “La risposta a questa problematica – afferma Michele Ballardini, coordinatore comitato tecnico Fitok - è la rintracciabilità fitosanitaria, che il comitato tecnico di Conlegno controlla tramite l’utilizzo del marchio FITOK sui pallet e imballaggi di legno FAO in conformità allo standard internazionale ISPM 15". Lo standard ISPM 15 è l’esempio italiano che introduce a livello internazionale le regole sui trattamenti fitosanitari per gli imballaggi e per i pallet e garantisce tramite il marchio FITOK la tracciabilità dei processi e dei prodotti per poter esportare in tutta sicurezza nei Paesi che hanno dato adesione allo standard. FITOK è un sistema che si basa quindi su corresponsabilità tra il pubblico e il privato che sta portando grandi benefici ai mercati dell’esportazione.
Share :