Alitalia ed Ethiad, l'accordo è sempre più vicino

L'accordo tra Alitalia ed Ethiad si avvicina a passi rapidi: la compagnia araba potrebbe investire fino a 500 milioni di euro nel nostro vettore di bandiera, di cui circa 300 con aumento di capitale e i restanti 200 milioni attraverso altri finanziamenti, rilevando una quota del capitale Alitalia pari al 40-49%; resta da affrontare la questione dei 400 milioni di euro di debiti che la compagnia degli Emirati vuole ristrutturare. Dopo il colloquio dei giorni scorsi con l’AD di Etihad James Hogan, Lupi si dichiara soddisfatto e nega che gli arabi possano abbandonare Malpensa, anzi - secondo il ministro - lo scalo verrà rafforzato e non solo sul versante cargo. Quanto alla liberalizzazione degli slot di Linate contro cui si è scagliato il governatore Maroni, va detto che un allentamento era già stato previsto in vista di Expo 2015. Da segnalare che nei giorni scorsi Alitalia ha annullato l’ordine di 12 velivoli a lungo raggio, in quanto potrebbero essere forniti direttamente dal nuovo socio. La compagnia di bandiera, sfruttando gli spazi più ampi a Linate, potrebbe così essere più aggressiva sulle linee di medio raggio europee, che tanto fanno gola alle compagnie aeree del Medio Oriente. Resta invece da sciogliere il nodo del costo del lavoro.