21/01/2014
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha presentato in Consiglio dei ministri un'informativa sul piano nazionale degli aeroporti. Ecco in sintesi. Il piano mira a creare le condizioni di uno sviluppo organico del settore nel quadro delineato dalla normativa nazionale ed europea di riferimento e in un’ottica di efficientamento e razionalizzazione della spesa. Le direttrici su cui fondare lo sviluppo integrato del settore aeroportuale e il suo risanamento economico-finanziario sono così individuate:
· creazione di una visione di sistema e di sviluppo della rete nazionale di trasporto nel suo complesso per renderla sostenibile e competitiva, nell’ambito dei nuovi orientamenti delle reti transeuropee di trasporto, tenendo conto della vocazione dei territori, delle potenzialità di crescita e della capacità degli aeroporti stessi di intercettare la domanda di traffico;
· superamento dell’ostacolo della conflittualità fra aeroporti situati a distanze minimali nell’ambito dello stesso bacino terrioriale, che determina situazioni di scarso sviluppo per tutti gli scali;
· incentivazione alla costituzione di reti o sistemi aeroportuali, che si ritiene possano costituire la chiave di volta per superare situazioni di inefficienza, ridurre i costi e consentire una crescita integrata degli aeroporti, con possibili specializzazioni degli stessi;
· promozione dell’accessibilità dei territori caratterizzati da carenze di altre modalità di trasporto;
· focalizzazione efficace degli investimenti sia in termini di capacità aeroportuale che di accessibilità agli aeroporti;
· razionalizzazione della spesa e dei servizi in un’ottica di efficientamento degli stessi;
· realizzazione di un disegno industriale “in itinere" suscettibile di un aggiornamento periodico delle politiche di piano tese al governo del sistema aeroportuale.
In particolare vengono individuati 11 aeroporti strategici (10 + Pisa/Firenze a condizione che realizzino la gestione unica) e ulteriori 26 aeroporti di interesse nazionale.
BACINI DI TRAFFICO AEROPORTI STRATEGICI RESTANTI AEROPORTI DI INTERESSE NAZIONALE
Nord - Ovest Milano Malpensa Milano Linate, Torino, Bergamo, Genova, Brescia, Cuneo
Nord – Est Venezia Verona, Treviso, Trieste
Centro - Nord Bologna, Pisa/Firenze* Rimini, Parma, Ancona
Centro Italia Roma Fiumicino Roma Ciampino, Perugia, Pescara
Campania Napoli Salerno
Medit-Adriatico Bari Brindisi, Taranto
Calabria Lamezia Reggio Calabria, Crotone
Sicilia orientale Catania Comiso
Sicilia occidentale Palermo Trapani, Pantelleria, Lampedusa
Sardegna Cagliari Olbia, Alghero
*a condizione che si realizzi la gestione unica
· creazione di una visione di sistema e di sviluppo della rete nazionale di trasporto nel suo complesso per renderla sostenibile e competitiva, nell’ambito dei nuovi orientamenti delle reti transeuropee di trasporto, tenendo conto della vocazione dei territori, delle potenzialità di crescita e della capacità degli aeroporti stessi di intercettare la domanda di traffico;
· superamento dell’ostacolo della conflittualità fra aeroporti situati a distanze minimali nell’ambito dello stesso bacino terrioriale, che determina situazioni di scarso sviluppo per tutti gli scali;
· incentivazione alla costituzione di reti o sistemi aeroportuali, che si ritiene possano costituire la chiave di volta per superare situazioni di inefficienza, ridurre i costi e consentire una crescita integrata degli aeroporti, con possibili specializzazioni degli stessi;
· promozione dell’accessibilità dei territori caratterizzati da carenze di altre modalità di trasporto;
· focalizzazione efficace degli investimenti sia in termini di capacità aeroportuale che di accessibilità agli aeroporti;
· razionalizzazione della spesa e dei servizi in un’ottica di efficientamento degli stessi;
· realizzazione di un disegno industriale “in itinere" suscettibile di un aggiornamento periodico delle politiche di piano tese al governo del sistema aeroportuale.
In particolare vengono individuati 11 aeroporti strategici (10 + Pisa/Firenze a condizione che realizzino la gestione unica) e ulteriori 26 aeroporti di interesse nazionale.
BACINI DI TRAFFICO AEROPORTI STRATEGICI RESTANTI AEROPORTI DI INTERESSE NAZIONALE
Nord - Ovest Milano Malpensa Milano Linate, Torino, Bergamo, Genova, Brescia, Cuneo
Nord – Est Venezia Verona, Treviso, Trieste
Centro - Nord Bologna, Pisa/Firenze* Rimini, Parma, Ancona
Centro Italia Roma Fiumicino Roma Ciampino, Perugia, Pescara
Campania Napoli Salerno
Medit-Adriatico Bari Brindisi, Taranto
Calabria Lamezia Reggio Calabria, Crotone
Sicilia orientale Catania Comiso
Sicilia occidentale Palermo Trapani, Pantelleria, Lampedusa
Sardegna Cagliari Olbia, Alghero
*a condizione che si realizzi la gestione unica
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