Ad agosto 2015 il canale di Suez raddoppia

Ad agosto 2015 il raddoppio del canale di Suez sarà realtà. Venticinquemila operai di 60 ditte egiziane sono al lavoro notte e giorno per costruire, nel tempo record di un anno, un'opera più che degna dell'audacia architettonica dei faraoni. Il Governo del Cairo per finanziarie l’opera ha emesso obbligazioni per 8 miliardi di dollari, riservandole ai soli cittadini egiziani, che si sono accaparrati già i due terzi delle emissioni. L'ampliamento eliminerà la strozzatura che in un punto del canale obbliga al momento al transito alternato delle navi. Il progetto prevede sia la realizzazione di un canale parallelo di 34 chilometri, sia l'allargamento dell'attuale canale per ulteriori 40 chilometri. Avrà anche una seconda fase, aperta agli investitori stranieri e che include la costruzione di infrastrutture ferroviarie, strade, porti e piattaforme logistiche. Se oggi attraverso il canale transitano in media di 40-50 navi al giorno, con introiti pari a circa 5,3 miliardi di dollari all'anno, nel 2022 saliranno a un centinaio, con guadagni superiori ai 13 miliardi.