
È caratterizzato da una forte valenza e connotato al pari di una novità di assoluta importanza la sottoscrizione del memorandum siglato lo scorso venerdì 21 marzo da Assologistica e Autotrasporti avente come scopo una partnership con il dipartimento del Commercio, quello dei Trasporti e il Consiglio portuale della Florida, uno dei terminali marittimi e commerciali più importanti degli Stati Uniti.
L’iter era iniziato nel novembre scorso – quindi si è rivelato rapido, nella sua operatività finale – quando il governatore di quello Stato Usa, Ron De Santis, aveva guidato una delegazione americana che si è incontrata - prima a Roma e poi a Milano - con i vertici delle due associazioni italiane per gettare le basi del protocollo d’intesa che ha poi visto la luce soltanto cinque mesi dopo e che si pone l’obiettivo di promuovere la cooperazione tra le parti facilitando il commercio internazionale e migliorando le operazioni logistiche, aspetto che ci tocca direttamente e profondamente.
Altro motivo di grande interesse sottoscritto è quello che riguarda l’interscambio di informazioni, l'ottimizzazione delle procedure doganali e la collaborazione con le università dei due Paesi, con l’obiettivo di sviluppare programmi formativi il più possibile connessi alle esigenze in continuo aggiornamento del settore marittimo, con particolare attenzione proprio al settore logistico. In questa prospettiva, Assologistica e Assoporti hanno assicurato tutta la collaborazione possibile, dichiarandosi pronte e disponibili per “solcare” questa nuova “rotta” e lavorare di concerto con i nuovi partner americani, allo scopo di garantire un futuro di maggiore collaborazione per la supply chain di entrambi i Paesi.
Dopo aver chiuso il 2024 con il raggiungimento di importanti traguardi volti a migliorare l’operatività del nostro settore nel suo complesso, grazie a questa intesa Assologistica apre il nuovo anno nel migliore dei modi, siglando un accordo foriero di prospettive evidenti, in termini economici e d’ottimizzazione per tutto il nostro settore. Fra l’altro, quest’anno è praticamente appena cominciato e posso assicurare che continueremo sulla strada del rinnovamento e dell’attivismo: le sfide che il futuro – nel particolare, soprattutto quelle riferite ai nuovi dazi doganali decisi dalla presidenza Usa - ci impone di affrontare sono sempre più pressanti e ineludibili e noi siamo pronti a fare la nostra parte, al meglio delle nostre capacità, come abbiamo sempre fatto.
di Jean Francois Daher
segretario gerenale Assologistica