La Regione Siciliana, Terminali Italia e Società Interporti Siciliani (SIS) hanno siglato un accordo per la gestione del polo intermodale dell’interporto di Catania. Con questa intesa, che fa parte di un nuovo contratto di rete denominato CINT (Catania Intermodale), Terminali Italia - società di RFI (Gruppo FS) per i servizi terminalistici (carico e scarico di casse mobili, container, semirimorchi e manovra dei treni) - si occuperà dei servizi di primo e ultimo miglio ferroviario e gestionali nel polo intermodale, che si trova a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Bicocca, mentre la Regione Siciliana, attraverso SIS, sta per ultimare e mettere in funzione l’opera considerata fondamentale per incrementare l’intermodalità gomma/ferro nel traffico delle merci.
La collaborazione sinergica fra Terminali Italia e SIS consentirà di accrescere le capacità produttive grazie all’adozione di modelli di business condivisi per offrire ai clienti tutta la gamma dei servizi a disposizione nell’area dell’interporto di Catania: da un lato, la gestione del terminal ferroviario di Catania Bicocca con attività, oltre che operative, anche amministrative e commerciali offerte da Terminali Italia; dall’altro la gestione del polo intermodale dell’interporto di Catania con le potenzialità di attrarre nuovi traffici nell’area da parte di SIS. Nell'interporto di Catania opera anche un'altra società del Gruppo FS, Mercitalia, che offre servizi di movimentazione del materiale rotabile
L’accordo è stato firmato alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, dell’assessore del Comune di Catania Michele Cristaldi, dell’amministratore delegato di Terminali Italia Giuseppe Acquaro e del presidente di SIS Giuseppe Salonia.