22/07/2016

Quadrante Servizi gestore delle manovre ferroviarie

L'A.R.T. ( l'Authority di Regolazione dei Trasporti) riconosce la Quadrante Servizi come gestore unico delle manovre ferroviarie dell'Interporto Quadrante Europa, scalo compreso. E' un risultato conquistato sul campo che gratifica l'inteso lavoro svolto negli anni nell'identificare un modello organizzativo dell'attività di manovra ferroviaria di ultimo miglio, elemento determinante nel far emergere il Quadrante Europa di Verona come distretto leader in Italia ed in Europa nel traffico ferroviario delle merci. Oltre 15.000 treni merci lavorati nel corso dell'anno 2015 con presupposti, stante l'andamento dei primi sei mesi dell'anno 2016, di superare questo record storico. Tutto questo nel rispetto del mercato e della sua capacità di competere. Basti pensare che dal 2004, anno che vede la Quadrante Servizi rendersi disponibile ad assumersi la responsabilità di ridisegnare un completo riordino del cosiddetto ultimo miglio ferroviario, ad oggi, le imprese Ferroviarie operanti nel Quadrante Europa sono passate da una a sette con alle liste l'arrivo di un ottava e il traffico ferroviario passare da 8.500 treni lavorati ad oltre 15.000. 


La mission di Quadrante Servizi è far crescere interporto e aziende in esso ospitate
Analoga anche l'evoluzione societaria della Quadrante Servizi che raggiunge nel 2015 il record del valore della produzione, 8.000.000 di euro con una struttura consolidata composta da 85 dipendenti. E' presto facile ricordare che Quadrante Servizi S.r.l. è società che nasce nel 1988 per volontà del Consorzio ZAI e di alcuni imprenditori del settore dei trasporti e della logistica con la mission statutaria di fornire, nell'ambito dell'Interporto Quadrante Europa, servizi comuni agli uomini e ai mezzi con l'obbiettivo, da un lato di valorizzare il comprensorio interportuale e dall'altro di garantire, al tessuto d'impresa che valorizza il Quadrante Europa, capacità di intraprendere, di competere e di svilupparsi. Dire che gli obbiettivi sono nel mirino della governance della Quadrante Servizi e che tali rappresentano la quotidianità della vita aziendale può risultare persino troppo facile se pensiamo a quanto deciso dall'A.R.T., ai numeri che sono stati illustrati prima e che ruotano attorno al trasporto ferroviario delle merci, ed alla decisione della società tedesca che analizza le performance dei vari Interporti europei, di confermare il Quadrante Europa come primo Interporto d'Europa.


Infrastrutture tecnologiche d'eccellenza
Da segnalare che i servizi prodotti e gestiti dalla Quadrante Servizi prevedono canoni immodificati ormai da anni e addirittura l'ultima rettifica risalente al 2008 ha visto una loro riduzione, di circa il 30%. Non solo attività ferroviarie, ma anche gestione di tutte le parti comuni che interessano il complesso delle strutture interportuali, oltre 4.000.000 mq di superficie. Senza dimenticare un vero fiore all'occhiello per Quadrante Servizi, la gestione della cosiddetta rete telematica. Il primo e forse unico esempio di una struttura (interportuale) ad altissimo contenuto tecnologico, attiva già dai primi mesi dell'anno 2000, che raccorda con decine e decine di km di cavi in fibra ottica tutte le oltre 120 aziende che quotidianamente operano in Quadrante Europa, nonché alcune decine di aziende collocate anche al di fuori dell'Interporto (in Puglia, in Lombardia, nelle altre provincie venete e quelle bavaresi). Attraverso questa infrastruttura telematica, ogni giorno la comunità dell'Interporto accede a tutti i servizi divenuti indispensabili per la vita operativa di ogni azienda, sfruttando così da anni la vera banda larga. In Quadrante Europa, come detto, sono più di 15 anni che gli operatori possono aver a loro disposizione la banda larga, strumento determinate per la loro capacità di operare su ogni mercato e quindi anche in quello dei trasporti e della logistica. Volendo quindi, con poche parole, far sintesi sul ruolo di Quadrante Servizi nel contesto dell'Interporto di Verona facile concludere: Quadrante Servizi S.r.l: l'anima del Quadrante Europa. 


I programmi di investimento del socio di maggioranza Consorzio ZAI
Ma non solo il brillante operato che Quadrante Servizi ha svolto negli anni, è divenuto anche garanzia per chi, come il Consorzio ZAI (il socio che mantiene la maggioranza del capitale di Quadrante Servizi) dovrà nei prossimi mesi, insieme a Rete Ferroviaria Italiana dar corso ad importanti piani di investimento per il rilancio infrastrutturale del Quadrante Europa nel segno delle richieste del mercato del trasporto delle merci e di quelle della comunità europea. Si tratta di un lavoro imponente le cui fasi così si possono distinguere: 
* nuovo fascio arrivi/partenze. Sei binari lunghi singolarmente un chilometro (il cosiddetto “modulo") adiacenti all’area arrivi/partenze esistente. Il nuovo fascio arrivi/partenze sarà direttamente collegato con la direttrice del Brennero e con la linea ferroviaria per Bologna; 
* nuovo terminal (modulo 750/1.000 metri) di carico e scarico con gru a portale e area di stoccaggio, associato al nuovo fascio arrivi/partenze. Il nuovo terminal potrà essere dedicato alla movimentazione di treni container provenienti dai porti del Tirreno e dell’Adriatico, incentivando la funzione gateway di Verona e le relazioni porti/interporto; 
* spostamento del settore automotive in un area a ridosso della tangenziale o in alternativa nelle vicinanze della linea Verona - Mantova (cosiddetta area della Marangona), realizzando così un polo dedicato di rilevanza internazionale. Ma non solo, incrementando il perimento d'azione del Quadrante Europa anche su nuove piattaforme logistiche (Ikea) che verrebbero servite con una modalità di trasporto sostenibile ed economica,
* connessione Quadrante Europa con la DDirettrice Torino - Venezia – Trieste e lavorazione del traffico combinato-intermodale marittimo “Alto Tirreno" hub. Si tratta di un progetto, quello condiviso da Consorzio ZAI e Rete Ferroviaria Italiana, che disegna un profilo strategico a livello Paese, fornendo risposte determinati e decisive a quello che il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la presidenza del Consiglio dei ministri ha identificato con il termine “la cura del ferro per il nostro Paese". 
Sapere di poter disporre, a fronte di questi impegni, in Quadrante Europa, di uno strumento operativo capace, professionale edattento alla competizioni ed alle esigenze del mercato, come si è dimostrata essere la Quadrante Servizi ( prodotto dell'eccellenza del territorio), è elemento di serenità per chi è chiamato a valutare decisioni e compiere azioni così tanto determinati per lo sviluppo dell'unico e più importante distretto della logistica e dei trasporti che valorizza l'intero corridoio intermodale europeo delle merci, quello del Brennero TET -T, scandinavo – mediterraneo. 


I NUMERI QUADRANTE SERVIZI NEL 2015

Valore della Produzione: 7.994.345 € 
Patrimonio netto: 3.289.714 € 
R.O.E: 6,7 % 
Treni lavorati-anno: 15.172 
Numero di mail gestite al giorno: 20.000 
Tasso riempimento dei magazzini: 98%
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