27/02/2013

Nuovo sistema di prevenzione e riutilizzo pallet EPAL, Conlegno è gestore

In seguito al riconoscimento da parte di CONAI/Rilegno del sistema monitorato di prevenzione e riutilizzo del sistema EPAL, presentato da Conlegno attraverso il comitato tecnico EPAL, le imprese ad esso aderenti avranno diritto ad una formula agevolata di applicazione del contributo ambientale CONAI, che verrà eccezionalmente calcolato solo sul 40% del peso degli imballaggi ceduti. Grazie al riconoscimento da parte di CONAI/Rilegno di tale sistema, tutte le imprese che producono, riparano, selezionano e commercializzano pallet EPAL da venerdì 1 marzo 2013 avranno diritto all’applicazione di formule agevolate per il calcolo del contributo ambientale CONAI (CAC), previa espressa adesione al sistema monitorato. Con una delibera del 21 novembre 2012, CONAI/Rilegno ha introdotto alcune procedure agevolate di applicazione del contributo ambientale CONAI sia per i pallet in legno usati, riparati o semplicemente selezionati, sia per i pallet in legno nuovi purché prodotti in conformità a capitolati codificati e impiegati in circuiti controllati. L’applicazione di queste agevolazioni è stata strettamente vincolata ad alcuni requisiti minimi, tra cui si distingue l’istituzione di un sistema monitorato di prevenzione e riutilizzo gestito da un soggetto individuato da CONAI/Rilegno. Attraverso il comitato tecnico EPAL Conlegno ha presentato un proprio sistema monitorato di prevenzione e riutilizzo del sistema EPAL, al fine di garantire ai produttori e riparatori di pallet a marchio di qualità la possibilità di accedere alle formule agevolate che prevedono di assoggettare al contributo ambientale CONAI solo il 40% del peso dei pallet immessi al consumo, siano essi nuovi o usati. Il riconoscimento da parte di CONAI/Rilegno del sistema monitorato presentato da Conlegno, avvenuto il 19 febbraio 2013, consente l’applicazione delle formule agevolative per il calcolo del CAC sui pallet EPAL purché l’impresa abbia preventivamente aderito a Conlegno e a CONAI/Rilegno e abbia presentato richiesta di adesione al sistema monitorato di prevenzione e riutilizzo del sistema EPAL. Solamente tramite l’adesione al sistema, infatti, sarà possibile risparmiare fino a 77 euro per ogni camion di pallet ceduti. Le imprese idonee verranno in seguito inserite in un elenco pubblicato su una piattaforma informatica dedicata e verrà concesso loro in uso uno specifico marchio che contraddistinguerà il sistema monitorato di prevenzione e riutilizzo. Sul sito www.conlegno.eu, nella sezione dedicata al comitato tecnico EPAL, sono pubblicati tutti i documenti di riferimento e l’area EPAL è a disposizione per tutti i chiarimenti. Il Sistema EPAL è il primo nel settore del legno ad essere riconosciuto da CONAI/Rilegno come sistema monitorato di prevenzione e riutilizzo. L’importante traguardo segue un altro prestigioso premio conferito dall’Istituto Italiano Imballaggio, che nel 2000 ha assegnato ad EPAL l’Oscar dell’Imballaggio per la sezione ambiente, in quanto esempio di estrema razionalizzazione che favorisce il controllo e il risparmio nel settore del pallet con durata garantita superiore. La sostenibilità del sistema EPAL è stata attestata da una ricerca commissionata da Conlegno al Politecnico di Milano. La valutazione dell’impatto ambientale dell’intero ciclo di vita effettuata sul pallet EPAL (sia come prodotto che come sistema di interscambio) ha confermato che è uno dei sistemi più innovativi ed ecosostenibili perché non solo migliora la qualità e l’efficienza del trasporto delle merci, ma permette anche di mitigare l’effetto serra poiché ogni singolo pallet EPAL sottrae all’atmosfera una quantità totale di -18,4 kg di CO2 equivalente.
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