02/05/2014

Napoli, OK da CoNaTeCO al piano industriale nel porto

Svolta a Napoli l’assemblea degli azionisti di CoNaTeCo, terminal container del porto partenopeo compartecipato pariteticamente al 50% dai due colossi Cosco e MSC. Nel corso dei lavori che hanno approvato il bilancio consuntivo 2013, è stato rinnovato il CDA, che ha nominato nuovo presidente Xu Honji e riconfermato per altri quattro anni alla carica di AD Pasquale Legora De Feo. Nel corso dei lavori, l’assemblea ha ribadito la piena fiducia all’operato del terminal e alle prospettive di sviluppo immediate e future del porto di Napoli, confermando il rilascio della "fideiussione" che garantisce investimenti privati per 200 milioni di euro in attrezzature, oltre a 500 nuove assunzioni a costruzione ultimata del nuovo terminal container di Levante, progetto in cui i due colossi del trasporto marittimo globale credono fermamente. Nonostante la crisi, il mancato dragaggio, la perdita di traffico, Conateco ha reagito bene, con un’organizzazione del lavoro più flessibile e rispondente alle esigenze dei traffici che ha salvaguardato l’occupazione e soddisfatto le aspettative degli azionisti con Ebitda e risultato economico lordo in crescita rispetto all’anno precedente. “Rilanciamo ancora una volta i nostri piani industriali nel porto di Napoli - commenta Legora De Feo - aprendo nuove prospettive di lavoro e sviluppo alla città, che non merita il perdurare delle divisioni e delle spaccature sulla nomina del presidente del porto, che da lungo tempo vede il porto in amministrazione commissariale, bloccando di conseguenza il lavoro delle imprese. Alle difficoltà si risponde con i fatti e una visione di medio e lungo periodo, basta con le polemiche, le litanie elettorali e i racconti di fantasia. Ora serve, una volta e per tutte, il dragaggio del porto per l’ingresso delle navi e il riempimento della darsena di Levante per la realizzazione del nuovo Terminal, che il mio gruppo attende da 10 anni. Le nostre energie, accanto a quelle della autorità portuale commissariata o non, si concentreranno su questi importanti traguardi. Bisogna che tutti si lavori in squadra per questo obiettivo che è comune, recuperando il tempo perduto. Vorrei anche dire al ministro Lupi di non prestare orecchio a sollecitazioni locali: il porto di Napoli ha urgenza immediata di un Presidente di grosso spessore, indipendentemente dalla tempistica delle riforme". Intanto a breve entrerà in funzione nel terminal CoNaTeCo un nuovo servizio MSC, che scalerà Napoli regolarmente dopo aver toccato Gioia Tauro.
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