26/10/2012
Il Gtc (Gruppo Trasporto Combinato) di Uic (Union Internationale des Chemins de fer) si è riunito nelle giornate di
martedì 23 e mercoledì 24 ottobre a Novara ospite di CIM spa. L'evento è stato organizzato in collaborazione con
l'Unione degli Interporti Italiani Uir che contestualmente ha convocato sempre all'Interporto di Novara il proprio
consiglio direttivo composto dai rappresentanti di tutti gli interporti nazionali.
I tredici rappresentanti di Gtc nel corso del meeting hanno analizzato lo scenario del trasporto combinato in Europa
alla luce dei dati degli ultimi anni da cui emergono primi importanti segnali di ripresa dopo la grave crisi che ha
interessato anche il settore dell'intermodalità soprattutto a cavallo del 2010 -2011.
Dalla comparazione delle statistiche e soprattutto dal confronto tra gli operatori è emersa nuovamente con tutta
evidenza l'importanza di investire nel trasporto merci su ferro e sullo spostamento modale a favore delle ferrovie, che
in prospettiva presenta dei possibili e sensibili vantaggi, principalmente in termini di benefici sul traffico, di risparmi
energetico, di riduzione delle emissioni inquinanti ma anche dal punto di vista economico, in particolare per quanto
riguarda la percorrenze medio-lunghe.
"Dopo aver siglato lo scorso 19 ottobre a Tangeri in Marocco l'accordo di collaborazione tra Uic e Uir - ha spiegato
Alessandro Ricci, presidente dell'Unione Interporti Italiani - abbiamo inteso da subito i nostri interporti come sede per
gli incontri di approfondimento di questa importantissima associazione internazionale. Nello specifico per quanto
riguarda l'intermodalità, e quindi l'attività del Gtc, ci è sembrato opportuno proporre Novara che rappresenta una
delle eccellenze in tal senso in Italia".
Nel corso delle due giornate i rappresentanti di Uic e Uir hanno visitato l'Interporto, approfondendo la conoscenza
dell'attività terminalistica, logistica e dei servizi attivi; inoltre hanno anche avuto la possibilità di visitare la mostra dei
progetti partecipanti al concorso di idee "Porta di Novara" in corso all'interno del cortile del Broletto
"La nostra associazione - ha dichiarato Eric Lambert, presidente del Gtc - intende sviluppare sempre maggiormente il
confronto e la collaborazione con tutti i protagonisti della logistica e del trasporto al fine di aumentare le sinergie e
quindi l'efficienza del trasporto combinato. In questo senso l'esperienza di Novara è un caso esemplare."
Alla cena di gala svoltasi la sera di martedì presso il Club Unione sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Novara
Andrea Ballarè, gli assessori Claudio Nava e Giuseppe Policaro in rappresentanza della provincia di Novara e il
presidente della Camera di Commercio Paolo Rovellotti. Ballarè, salutando gli intervenuti, ha sottolineato l'importanza
che l'intermodalità e l'attività dell'Interporto in generale possono rivestire per contribuire alla crescita economica e
industriale della città e del Novarese.
"Siamo lieti di aver potuto ospitare un evento di tale rilievo- ha spiegato il presidente di Cim Maurizio Comoli -
ringraziamo quindi gli amici di Uir per la collaborazione e i rappresentanti di Uic per aver voluto conoscerci più a
fondo. Dallo scambio di conoscenze e dalla condivisione delle reciproche esperienze possono nascere ulteriori ipotesi
di sviluppo e di crescita per le nostre attività e quindi per il territorio. La nostra città si è presentata agli occhi dei nostri
partner internazionali in forma coesa e positiva, contribuendo al successo del meeting: ringrazio quindi la Sun, che ha
fornito i mezzi ecocompatibili per le visite ed i trasferimenti, il Club Unione per l'ospitalità per i momenti conviviali,
l'Atl ed il Consorzio Tutela del Gorgonzola per il materiale informativo messo a disposizione dei nostri ospiti. Il mondo
politico e quello economico novarese hanno collaborato fattivamente per questo evento; una
esperienza davvero importante".
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