30/07/2013

Logistica e trasporto merci in sciopero il 5 agosto

''Interrotte le trattative per il rinnovo del contratto nazionale logistica, trasporto merci e spedizioni e logistica e proclamato lo sciopero generale del settore il prossimo 5 agosto''. E' questo l'annuncio unitario dato di sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, secondo i quali ''dopo due giorni intensi di trattative, quando si era sul punto di concludere l'intesa del rinnovo del Contratto nazionale, le controparti datoriali hanno perseguito la strada di riaprire la partita sulla parte normativa dell'autotrasporto. "La rottura in particolare- si legge nel documento dei sindacati che riportiamo integralmente - si è consumata sulla richiesta economica pari a 130 euro, ripartiti in nuovi aumenti salariali per il triennio 2013 - 2015 ed in parte per il recupero del potere di acquisto dei salari per il periodo di vigenza del contratto scaduto a dicembre scorso. Inoltre è stato richiesto il pagamento degli arretrati già maturati da gennaio a maggio pari a 110 euro, nel rispetto dell'accordo sull'acconto della prima tranche di 35 euro''. Per i sidacati: ''da parte datoriale è stata pretesa la cancellazione degli arretrati ed offerto un aumento contrattuale irrisorio pari a 90 euro, respinti unitariamente con la rottura delle trattative e la richiesta del pagamento il prossimo mese degli arretrati già maturati''. Lo sciopero riguarda gli autotrasportatori delle grandi aziende e non i "padroncini", la parte numericamente più consistente della categoria. Il contratto, il cui rinnovo è reso complesso anche dal semplice fatto che attorno al tavolo delle trattative vi sono una ventina di soggetti assai eterogenei (dalle cooperative alle multinazionali), riguarda circa 500 mila addetti di una categoria molto ampia che va dagli spedizionieri ai corrieri. Di recente i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti - assieme alle 17 associazioni della Committenza - si erano impegnati a rinnovare il contratto entro la fine di luglio, accettando di ricevere, a partire dal mese di giugno, un acconto di 35 euro lordi mensili per il terzo livello super, in attesa di decidere gli aumenti definitivi al termine della trattativa.

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