04/06/2012

Il Sito di Torino sostiene la distribuzione pulita delle merci

Rendere la distribuzione urbana delle merci sempre più sostenibile attraverso progetti intelligenti e mediante l'utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale. Sono queste le direttrici su cui da tempo L'interportto torinese Sito ha indirizzato la sua attenzione e i suoi sforzi. E così Sito e Politecnico di Torino hanno elaborato - e presentato nei mesi scorsi - un dettagliato progetto che permetterebbe una significativa riduzione della congestione del traffico generato dal trasporto merci nel centro di Torino, migliorando il servizio nei confronti di utenti e operatori. La seconda direttrice riguarda invece i mezzi deputati al trasporto delle merci. L'impiego di veicoli a basso o nullo impatto ambientale è certamente la via da percorrere per raggiungere l'obiettivo di una distribuzione pulita delle merci. "Crediamo - ha dichiarato Daniela Ruffino, presidente di Sito SpA - che dal mix di idee e soluzioni che intendiamo mettere in campo si possa raggiungere veramente l'obiettivo di una distribuzione pulita delle merci. Il progetto presentato in collaborazione con il Politecnico (congiuntamente all'utilizzo di veicoli elettrici) è sicuramente la risposta più appropriata per affrontare questo problema. Per questa ragione Sito intende attrezzarsi per consentire agli operatori che vorranno utilizzare tali mezzi di effettuate ricariche di energia elettrica in un apposito centro di distribuzione (E - park) dedicato ai veicoli elettrici, ibridi, a metano e bio-fuel, alfo scopo di incentivare l'uso di mezzi meno inquinanti". Sito in collaborazione con Fondazione Telios - attiva nella promozione e diffusione della mobilità sostenibile - e con i produttori di veicoli elettrici, ha quindi presentato i primi veicoli elettrici adibiti al trasporto delle merci. "Trasportare merci con veicoli puliti e silenziosi è un obiettivo ambizioso, ma raggiungibile – ha dichiarato Umberto Novarese, presidente di Telios -. La collaborazione tra Sito e la nostra findazione consente oggi la prova di veicoli elettrici già disponibili per le consegne in città, all'insegna delfe emissioni zero". Alla conferenza stampa di presentazione del progetto hanno preso parte oltre a Ruffino e Novarese anche il presidente della Consulta della logistica e dell'intermodalità Bartolomeo Giachino, l'assessore all'Ambiente della Regione Piemonte Roberto Ravello, l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità del comune di Torino Claudio Lubatti, il docente Ivano Pinna del Politecnico di Torino e Danilo Marigo, responsabile logistica di Sito, che ha illustrato il progetto E-park. E' stata quindi effettuata la presentazione, con la conseguente prova su strada, di due modelli di veicoli elettici (partiti da piazza San Carlo e arrivati al Sito) - un Iveco Daily in grado di trasportare da 8,1 (Daily a due batterie) a 11,8 quintali (Daily a tre batterie) di merce, e un Renault Kangoo in grado di trasportarne 6,5 quintali. Giachino, nel corso del confronto ha sintetizzato come si sta muovendo la Consulta e le proposte avanzate al Governo Monti: "L'inefficienza logistica della distribuzione urbana delle merci è una delle priorità della prima fase di attuazione del Piano nazionale della logistica. La Consulta ha proposto al ministro Passera due norme a costo zero che potranno cambiare in modo significativo la situazione della distribuzione urbana delle merci, dando un forte impulso alla sostituzione del parco circolante più vecchio (euro O, euro1, euro2, euro3).". Elogiando l'iniziativa l'assessore Ravello ha cosi commentato: "Il progetto di Sito e Politecnico impegnati per la realizzazione di un'area di ricarica per veicoli elettrici, a metano e bio-fuel costituisce un'importante iniziativa nell'ambito della diffusione di veicoli a basso impatto ambientale per la distribuzione delle merci in città. Garantire la ricarica dei mezzi di trasporto nel luogo di stoccaggio delle merci è condizione imprescindibile per avviare e valorizzare un sistema di distribuzione urbana meno inquinante. Si tratta di un'iniziativa di valore che coniuga esigenze ambientali, quali il miglioramento della qualità dell'aria, con azioni volte al sostegno di settori produttivi tecnologicamente avanzati, anche in un momento economicamente difficile ". L'assessore Lubatti ha infine sottolineato la necessità di provvedimenti di ampio respiro, tra cui si inseriscono anche quelli a favore dei veicoli elettrici per il trasporto delle merci. Quindi, riferendosi alle linee guida del suo assessorato in materia, ha dichiarato: "Tutte le azioni dell'Amministrazione in tema di mobilità sono concentrate verso una piena sostenibilità ambientale, in particolare agevolando modalità pulite nell'ambito privato (limitazioni al traffico della Ztl), commerciale (sostituzione dei veicoli per la distribuzione delle merci) e pubblica (aggiornamento del parco circolante dei mezzi GTT e potenziamento della metropolitana)".
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