L'associazione Ecr Italia (Efficient Consumer Response) ha realizzato, in collaborazione con Assologistica, una mappa geografica ("Atlante") aggiornata dei principali nodi logistici della filiera del largo consumo in Italia. Più di 1000 nodi logistici censiti tra centri distributivi e magazzini, gestiti da operatori logistici, frutto di un’analisi condotta a 360°, rilevando i dati lato produttore, distributore ed operatore logistico. "Atlante" (http://logisticacollaborativa.it/tool/atlante/) racchiude una base informativa di grande valore, sviluppata per consentire alle aziende di fare riflessioni strategiche sul proprio network.
AD "Atlante" si è giunti grazie
all'impegno di ECR, che ha svolto negli ultimi quattro anni attività di
ricerca, attraverso gruppi di lavoro che hanno visto il pieno coinvolgimento
della grande distribuzione organizzata, delle imprese di produzione dei beni di
consumo, principalmente del settore food&beverage e di manager logistici.
Le ricerche hanno affrontato diverse tematiche di logistica e supply chain
management relative al largo consumo. Due ricerche sul settore, “Mappatura dei
flussi logistici" e “Atlante", sono state portate avanti con l'obiettivo di
approfondirne il livello di conoscenza dei flussi logistici che intercorrono
all'interno della filiera. Nel corso del tempo, sono stati registrati nel
settore profondi cambiamenti, come la concentrazione dei flussi in piattaforme
specializzate per categoria di prodotto, un aumento della terziarizzazione a
tutti i livelli, una tendenza continua verso la riduzione media delle
dimensioni dei lotti con un aumento delle frequenze di consegna, un ruolo
sempre più importante assunto da operatori logistici specializzati nella
gestione dei flussi fisici e informativi.
In particolare, uno di tali cambiamenti, la riduzione delle dimensioni dei lotti ha amplificato l'inefficienza della fase distributiva che caratterizza il nostro paese sia in termini di saturazione dei mezzi di trasporto sia per quanto riguarda il riordino a strati di pallet, con il conseguente incremento del numero dei viaggi e delle problematiche relative alla sostenibilità ambientale. Infatti, la ricerca “Mappatura dei flussi logistici" ha permesso, per la prima volta in Italia, di quantificare in termini fisici, con un discreto margine di precisione, il flusso di merci scambiate tra produttori e distributori: circa 2,9 miliardi di colli annui corrispondenti a 22 milioni di tonnellate di merci. Solamente nella tratta da produttore a CeDi si sono stimati viaggi per oltre 1,2 miliardi di chilometri percorsi (in sola andata) corrispondenti a oltre un milione di tonnellate di CO2 emesse dalla sola fase di trasporto. Si tratta di una delle filiere industriali a maggior intensità di trasporto e che pertanto richiede un profondo ripensamento in termini sia di efficienza sia di obiettivi di sostenibilità su scala nazionale.
Nell'ottica di facilitare tale “ripensamento", si è mossa la ricerca sul largo consumo in Italia, denominata “Atlante", svolta con la collaborazione di Assologistica. Ricerca che ha avuto l'obiettivo di analizzare con maggior dettaglio la “dotazione logistica" di magazzini conto terzi e centri distributivi con la finalità di costruire, da una parte, una mappa aggiornata dell’attuale assetto distributivo delle aziende Gdo, con particolare riferimento all’assetto geografico dei CeDi, e, dall’altra, di valutare il tasso di concentrazione dei magazzini attualmente adottati dagli operatori logistici conto terzi (prevalentemente impegnati nella logistica dei beni di largo consumo) evidenziando potenziali bacini di traffico su cui ottimizzare le attività distributive ovvero generando un quadro di “disponibilità" per possibili processi di razionalizzazione dei flussi e di condivisione degli spazi e delle risorse in gioco.
Come detto in apertura, più di 1.000 punti censiti tra centri distributivi della Gdo e magazzini gestiti da operatori logistici. Le informazioni raccolte hanno consentito di realizzare un tool web, denominato “Atlante" che ora è online. Si tratta di una mappa geografica che fornisce una visione d’insieme della rete distributiva nazionale e consente alle aziende di approfondire in modo analitico le reali opportunità di collaborazione e di ottimizzazione lungo la filiera. I benefici potenziali della collaborazione in ambito logistico sono estremamente interessanti: esperienze concrete hanno dimostrato che attività di transport sharing consentono una riduzione dei costi di trasporto fino al 30% e una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 45%. “Atlante" racchiude una base informativa di grande valore per consentire alle aziende di fare riflessioni strategiche guardando al proprio network distributivo e valutare le opportunità esistenti. Possono accedere ad “Atlante" le aziende aderenti a Ecr Italia. Inoltre, gli operatori logistici che si impegnano a validare e mantenere aggiornate le informazioni relative ai propri magazzini possono rendere disponibili sulla mappa i propri punti e utilizzare gratuitamente il tool.
Per garantire la correttezza delle informazioni e mantenere questo importante patrimonio informativo costantemente aggiornato, “Atlante" viene alimentato direttamente dalle aziende, che sono chiamate a effettuare la manutenzione dei dati relativi ai punti di propria competenza.
Per ulteriori informazioni: susanna.re@gs1it.org