31/08/2024

DHL festeggia il suo 20° anniversario come official logistics partner della F1

Durante una presentazione del suo bellissimo libro ‘Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna’, Giorgio Terruzzi - giornalista, scrittore, autore teatrale e non solo, ma soprattutto da almeno trent’anni il più accreditato narratore italiano degli sport ad alta velocità – ha detto che “il Circo della Formula Uno è abitato esclusivamente da alieni provenienti da chissà quale galassia, e i più fuori di testa di loro vengono messi in una monoposto per correre a velocità folle oltre la nostra umana dimensione e comprensione”.

Mi è tornata alla mente questa citazione quando, il mercoledì precedente la tappa del circuito che si sarebbe tenuta a Monza la domenica seguente, DHL ha invitato i giornalisti al paddock della città brianzola – un unicum pressoché esclusivo, come ben sanno i milioni di appassionati di questo sport - dove un brulicare incessante di migliaia di quegli “alieni” si muovevano a velocità frenetica perché tutto andasse al posto giusto in quell’angolo di altro mondo, assolutamente in tempo per l’accensione dei semafori che avrebbero dato il via alla gara, riuscendoci al millesimo di secondo, come del resto riesce a succedere sempre.

Pazzi anche coloro che hanno formulato l’invito? Si direbbe di no, perché in un contesto del genere occorre certamente più di un pizzico di follia per inserirsi al meglio, ma occorre farlo con grande professionalità e perfezione mantenendo calma e sangue freddo per non farsi travolgere da tutto il resto circostante e la presenza ormai consolidata da anni di DHL nel circuito della Formula 1 si può definire rassicurante e totalmente in grado di garantire ogni supporto logistico e di marketing possibile a un evento straordinario del genere grazie all’impegno di un team di 100 specialisti della logistica sportiva, di cui almeno la metà sempre presenti sui circuiti perché, precisa la stessa società, “proprio come avviene in pista, le azioni che si espletano dietro le quinte di un Gran Premio sono anch’esse fatte di velocità, precisione e tecnologia all'avanguardia.

Un dato su tutti: con questa stagione e dopo aver maturato un’esperienza già nei vent’anni ancora precedenti, DHL ha celebrato nel 2024 il suo ventesimo anniversario come esclusivo official logistics partner della F1, riconosciuta tale anche con la concessione di poter elargire due dei premi più ambiti alla fine della stagione di gare: al pilota che ha effettuato più giri più veloci e al team che ha effettuato i pit stop più veloci nel corso del campionato. E bisogna anche tener conto che quello del 2024 è stato un calendario da record assoluto: 24 gare da coprire in 21 Paesi (in questa stagione si è aggiunta la Cina, tornata a far parte di questa élite dopo la pandemia) in tutti e 5 i continenti.

Migliorando il suo apporto di anno in anno, DHL è stata capace anche stavolta di offrire una logistica la più efficiente possibile, inclusi i trasporti da una tappa all’altra effettuati a basso impatto ambientale, aiutando il circuito a ridurre l’impatto ecologico per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità fissati a impatto zero entro il 2030. Non solo: la F1 sta sviluppando anche un tipo di carburante sostenibile al 100%, che sarà utilizzato nelle auto delle sue competizioni a partire dal 2026, in linea con l’introduzione dei motori ibridi di nuova generazione. 

Come ha spiegato Christian Pollhammer, coordinatore della logistica degli eventi di F1 per DHL e solo per chiarire con un esempio l’impegno mastodontico per la buona riuscita di tutta l’operazione, “I nostri primi mezzi carichi di tutto il materiale necessario, per un totale di circa 1.400 tonnellate di merci di altissimo valore, sono arrivati a Monza dall’Olanda (dove si è tenuto il Gran Premio precedente, solo una settimana prima, ndr) lunedì all’ora di pranzo e dopo avere viaggiato tutta la notte; il termine ultimo per la consegna ai box e ai motorhome delle scuderie era stato fissato per mercoledì alle 19, e  per quell’ora tutti i camion devono essere fuori dall’area dell’autodromo: sono sicuro della riuscita di questa impresa senza intoppi anche stavolta”. Tonnellaggio di enorme portata che comprende il trasporto di auto da corsa, componenti delle vetture, pneumatici, carburante e attrezzature per l’ospitalità e il marketing destinate alle sedi dove si disputano le gare in tutto il mondo. Inoltre, viene garantito un servizio completo di track & trace del carico durante il transito, oltre a servizi di intermediazione doganale, di ritiro e di sdoganamento.

In più, le migliorie apportate recentemente all’autodromo di Monza – fra gli altri: nuova asfaltatura all’avanguardia nel mondo, cambio completo dei cordoli e ampliamento della carreggiata per favorire i sorpassi – che ne hanno determinato il nuovissimo claim “The Temple of Speed” (“Il tempio della velocità”: un vero orgoglio per il nostro Paese) fanno affermare a  Pollhammer che “i lavori qui effettuati recentemente hanno migliorato moltissimo anche gli spostamenti interni e la sicurezza  e questo è stato per noi fondamentale perché  la logistica della Formula 1 è un'opera di precisione che richiede tecnologie all'avanguardia e soluzioni innovative. Per questo abbiamo implementato una serie di strumenti high-tech per garantire che ogni componente arrivi a destinazione in perfette condizioni e in tempo record”.

E uno degli elementi chiave si è rivelato il sistema di tracciamento in tempo reale: ogni container, cassa e persino singoli componenti critici sono dotati di sensori IoT (Internet of Things) che trasmettono costantemente dati sulla posizione, la temperatura e le condizioni ambientali. Questo permette al team logistico DHL di monitorare lo stato delle spedizioni h24 e, all’occorrenza, di intervenire tempestivamente in caso di anomalie. Fondamentale anche l’utilizzo – che avrà un’importanza sempre maggiore nel prossimo futuro – degli algoritmi propri generati dall’intelligenza artificiale per ottimizzare i percorsi di trasporto: sistemi che analizzano una moltitudine di fattori - condizioni meteorologiche situazioni geopolitiche, dati storici sulle prestazioni dei diversi mezzi di trasporto - per determinare il percorso più efficiente e sostenibile per ogni spedizione.

A tal proposito è intervenuta Christine Schröder-Schönberg, responsabile della sponsorizzazione globale di DHL Group, che ha spiegato: "Il nostro sistema di tracciamento è organizzato in maniera tale che è come se noi avessimo occhi e orecchie su ogni singolo pezzo che trasportiamo, così possiamo sapere in ogni momento dove si trova un determinato componente e in quali condizioni sta viaggiando. Questo ci permette di garantire che tutto arrivi non solo in tempo, ma anche nelle condizioni ottimali per le gare". In più, aggiunge Schröder-Schönberg, “Il nostro obiettivo è rendere ogni Gran Premio un evento a emissioni zero: l'energia rinnovabile gioca un ruolo fondamentale in questo processo, e stiamo costantemente cercando nuove soluzioni per aumentare la nostra indipendenza dalle fonti fossili."

Per suffragare queste affermazioni è opportuno tener conto che nel 2024 la società ha raddoppiato il numero di propri camion alimentati a biocarburante di seconda generazione HVO100 (che riducono le emissioni di carbonio in media dell'83% rispetto a quelli alimentati a diesel), arrivando a detenere un totale di 37 mezzi. Tutti i camion aziendali sono inoltre dotati di un GPS per monitorare il consumo di carburante, ottimizzare i percorsi e ridurre le emissioni. Per quanto riguarda il trasporto aereo sono utilizzati i nuovi Boeing 777, connotati dal basso consumo di carburante e in grado di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 17% rispetto ai velivoli precedenti. Nel complesso un impegno monstre, che DHL onora in ogni suo aspetto logistico utilizzando tutti i tipi di soluzioni di trasporto multimodale: via aria, terra, mare e sempre con la massima attenzione rivolta alla riduzione dell’impatto ambientale della logistica in questo particolare ambito sportivo.

In poche parole: un impegno da record, da assoluti campioni del mondo della categoria.

Tiziano Marelli

Share :