Il salone internazionale dell'ortofrutta organizzato da Cesena Fiera non dorme sugli allori e già programma l’edizione 2017. In calendario sempre a Rimini Fiera dal 10 al 12 maggio 2017, numerose sono le novità in campo per un’edizione che si prospetta ancora più internazionale. Una fiera che certifica un percorso di crescita esponenziale iniziato due anni fa.
Una fragola per simbolo, perché il salone si
fa a maggio
L’emblema della manifestazione sarà la
Fragola, frutto simbolo della primavera, che segna il ritorno di Macfrut a
maggio. Le prime 24 edizioni della rassegna si sono tenute proprio a maggio (dal
1984 al 2008) e solo da otto edizioni la fiera era stata spostata in autunno.
Ma la fragola è anche il simbolo della “riscossa" dell’ortofrutta italiana. In
grave crisi fino a qualche anno fa, la fragolicoltura italiana sta vivendo una
fase di grande rilancio. Grazie a nuove e più qualificate varietà, a
innovative tecniche di coltivazione, a un packaging distintivo, le fragole
italiane si stanno imponendo non solo sul mercato interno ma in molti Paesi
europei come prodotto di alta qualità.
Tra le novità Basilicata Regione partner e “Strawberry Days"
La Basilicata è il primo produttore
italiano di fragole e su questo frutto ha costruito il rilancio della propria
ortofrutticoltura Un’altra grande novità sarà “Strawberry Days", in
partnership con i principali produttori italiani di fragole e il coinvolgimento
dei locali della riviera romagnola. Un evento in grande stile cha fa
di Macfrut il volano per la promozione dei prodotti ortofrutticoli in un
contesto, quello della riviera romagnola, ad altissima recettività.
Cina Paese d'onore a Macfrut 2017
A testimoniare che l’internazionalizzazione
rimane uno dei punti chiave della rassegna, il Paese partner sarà la Cina. Il
Gigante dell’Oriente, con tassi di crescita del PIL e dei consumi
inimmaginabili per il nostro Paese, rappresenta già oggi il principale
mercato per il nostro kiwi e un grande acquirente di tecnologie per il settore. Con
la caduta delle barriere fitosanitarie che oggi impediscono l’accesso a molte
specie ortofrutticole, la Cina diventerà sempre più un mercato
strategico per l’ortofrutta italiana ed europea.
Esordio per Macfrut Bio e Macfrut Gourmet
In collaborazione con il CCPB partner per
i contenuti, prenderà il via una iniziativa orientata su un segmento in grande
crescita e che ha un grande appeal sui mercati internazionali. L’Italia
è infatti è leader nella produzione di ortofrutta biologica e il rilancio dell’export
sui mercati nord europei passa anche da questo comparto. Altre
novità sarà Macfrut Gourmet, un’area riservata alle imprese artigianali di
trasformazione dell’ortofrutta di altissima qualità che si rivolgono al reparto
ortofrutta della moderna distribuzione o al dettaglio specializzato: una sorta
di vetrina delle eccellenze di cui il nostro Paese è una miniera inesauribile e
che cercano visibilità internazionale:
E il giorno prima dell'apertura ci sarà
anche Macfrut in campo
Ultima novità, ma forse la più
rivoluzionaria guardando al panorama internazionale del settore, è Macfrut
in campo. Il giorno precedente la rassegna (9 maggio) nei pressi della fiera
verranno allestiti campi prova per vedere all’opera le più moderne tecnologie
di campo, in particolare per l’orticoltura (seminatrici, trapiantatrici,
raccoglitrici, ecc..). Questo è possibile perché l’area riminese è un
importante distretto orticolo e poter abbinare queste dimostrazioni pratiche ad
una grande fiera di filiera, avrà senz’altro un grande appeal sui buyers
internazionali.
Altre news tra novità e conferme
Sotto il segno delle conferme le tante
novità dell’edizione 2016 che tanto successo hanno ottenuto: Il New
Retail Solution, dedicato al punto vendita del futuro. Il convegno
di apertura dedicato alla Quarta Gamma. Lo spazio Fruit&Veg
Fantasy Show. Macfrut Innovation Awards, vetrina dedicata alle
innovazioni. Buone le aspettative per la prossima edizione, considerato che
sono stati opzionati 8 padiglioni rispetto ai 7 della edizione 2016.
Info: www.macfrut.com