11/05/2016

Autostrasporto, il nuovo che in Italia ancora non avanza

"La notizia di oggi, nel mondo dei trasporti e della sua rappresentanza, è la costituzione dall’altra parte dell’oceano Atlantico della prima associazione di autisti mutuata da un operatore tecnologico della nuova economia avanzante qual è Uber. Un segno dei tempi che ci deve far riflettere perché rispondente ad un nuovo pensiero e ad una nuova economia". Così Cinzia Franchini, presidente nazionale della CNA Fita, l'associazione che raggruppa le imprese artigiane del trasporto merci e persone. "La rappresentanza, in Italia, è sostanzialmente ferma al primo dopo guerra dove si concepì un modello che, a tutt'oggi, la sostanzia e la qualifica: siamo ancora agli "abbinati inps" per contarci, per dire, mentre tutto intorno il mondo elabora nuovi riferimenti e nuove dinamiche che sovvertono i vecchi schemi. Questa è la sfida che però non vogliamo raccogliere. E' l’ennesima conferma che non si è aperta una riflessione vera al nostro interno e conseguentemente non si è elaborato un ruolo differente per le imprese e per gli imprenditori in questa economia che sta cambiando in modo vorticoso. Da oggi mi impegnerò con maggior attivismo ad indagare e pensare il nuovo che non c’è, sentendolo come un imperativo e una responsabilità".
Share :

Recent Post