19/03/2015
I volumi degli investimenti nella logistica e nell'industriale nel 2014 hanno raggiunto un livello record di 21,1 miliardi di euro, rappresentando, secondo della società di consulenza immobiliare JLL, un aumento del 28% rispetto ai 17 miliardi registrati nel 2013. Solo i volumi dell'ultimo trimestre hanno raggiunto l'eccezionale cifra di 8,2 miliardi di euro, stabilendo un nuovo record trimestrale.
I due principali mercati, quelli del Regno Unito e della Germania, con 8,2 e 3,6 miliardi di euro rispettivamente, hanno raggiunto lo scorso anno il nuovo livello record nazionale, alimentati da una frenetica attività su operazioni di portafoglio. Nel contempo, sono stati registrati nuovi record annuali di volumi investiti, anche nella Repubblica Ceca, Polonia e Svizzera.
"E' stato un anno eccezionale per gli investimenti nella logistica e nell' industriale, che ha messo in evidenza il rafforzamento della fiducia continua in questa asset class - dice Tom Waite, national director Emea Logistics Capital Markets - Tale fiducia è stata sostenuta sia da solidi fondamentali del mercato degli occupier che da un livello di vacancy, in contrazione in molti mercati europei. La domanda da parte di fonti di capitali sia nazionali che internazionali, per i single asset e per le opportunità di portafogli, rimarrà molto elevata anche quest'anno, e per questo riteniamo che i volumi di investimento rimarranno su ottimi livelli."
Le grandi operazioni di portafoglio lo scorso anno hanno contribuito in misura considerevole con un volume totale scambiato di oltre 10 miliardi di euro (+25%). Quasi il 50% dei portafogli transati erano localizzati nel Regno Unito e in Germania. Inoltre in Europa Centrale le operazioni di portafoglio hanno visto un'accelerazione grazie alla quale si sono raggiunti 1,4 miliardi di euro (in netto rialzo dai soli 25 milioni del 2013) e sono più che quadruplicate in sud Europa, raggiungendo 510 milioni di euro, con investimenti in Italia, Spagna e Portogallo.
"Come avevamo previsto, la pressione al ribasso sui rendimenti della logistica prime è proseguita per tutto il 2014 e nel 2015 - afferma Alexandra Tornow, head of Emea Logistics & Industrial Research di JLL - Questo è stato alimentato sia dai volumi di denaro indirizzato verso questa asset class, che dall'attrattività suscitata dai mercati del debito e dalla crescente domanda da parte degli utilizzatori. Nuovi capitali continuano a confluire nei diversi mercati chiave europei e ci aspettiamo che questo trend prosegua nel corso di quest' anno, dove notiamo anche una continua contrazione dei rendimenti e una riduzione dello spread tra i rendimenti prime e secondari".
Roberto Piterà, head of logistics & industrial group di JLL Italia commenta così l’andamento del mercato nel nostro paese: “In Italia nel 2014 i volumi d’investimento nella logistica sono triplicati rispetto al 2013, raggiungendo un totale di 340 milioni di euro. Gli investitori nel settore logistico in Italia si sono spostati da un approccio puramente opportunistico ad approcci core e value add. La competizione e la scarsità di prodotto continueranno a comprimere i rendimenti, soprattutto per le location prime, nella prima parte del 2015, così come già verificatosi nell'ultimo trimestre del 2014 per le principali macroaree".
O.G.
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