11/03/2019

DAL LOGISTIC ENGINEER AL SOLUTION DESIGNER, TUTTI I RUOLI DELLA LOGISTICA IN CRESCITA

Logistic Engineer per l’ingegnerizzazione del processo di miglioramento continuo del layout del magazzino in base alle necessità dei clienti e per l’analisi dei dati, Solution Designer per le migliori soluzioni clienteGestori Fornitore di reteper selezionare e garantire l’affidabilità dei fornitori esterni, Customer Consultantper rispondere in modo proattivo ai clienti, ma anche ruoli IT orientati ai medesimi come i Customer Engagement per definire cosa può essere realizzato a livello software per soddisfare il need del cliente. E poi ancora Specialisti Ottimizzazione Trasportiche utilizzano i big data per coordinare e assicurare il processo di distribuzione, Manutentori specializzati in sistemi automatici, ma anche Real Estate Manager per valorizzare i siti più prossimi ai centri urbani riducendo gli impatti energetici dell’attività.

 


Sono queste alcune tra le professioni in crescita di importanza emerse dalla ricerca “Evoluzione dei ruoli della logistica", realizzata da Gi Group, la prima multinazionale italiana del lavoro, in collaborazione con Assologisticaper fornire un contributo utile sullo sviluppo delle professionalità nei prossimi 3/5 anni in un settore dinamico e in trasformazione*. Grazie al modello proprietario di gestione dei ruoli e delle persone Gi Group Star Matrix*sono state classificate le professioniin crescita, stabili o in declino in base ai fattori di contesto che stanno modificando i modelli di business e di servizio di filiera, prima di tutto i nuovicomportamenti di acquisto e differenti logiche distributive, unitamente all’entrata in scena dei principali cambiamenti tecnologici (Industry 4.0, big data, data analysis).

 


Sul totale dei ruoli mappati, il 34% risultano in crescita, il 17% in declino (principalmente afferenti alle aree Amministrazione e Servizi Generali), mentre il restante 49% emerge stabile.  Al primo posto per oltre il 50% di professioni in crescitadi importanza si trova la funzione Engineering, seguita da quelle Sales e IT; a seguire, con il 50% dei ruoli in ascesa le funzioni HR, Customer Service, Acquisti, Dogana e Gestione Asset.

 


La filiera logistica e distributiva si sta trasformando velocemente, per effetto di fattori di contesto legati alle evoluzioni normative e tecnologiche, ma anche per la ridefinizione dell’arena competitiva per effetto dell’ingresso sul mercato di nuovi player e per il mutamento degli stili di consumo– commenta Michele Savani, Division Manager Logistics Sector di Gi Group –. Allo stesso tempo viviamo un mercato caratterizzato da una situazione di alta disoccupazione, soprattutto giovanile, unita a fenomeni marcati di skills shortage e skills mismatch: in questo scenario le funzioni HR e le Direzioni Generali dei principali operatori del settore, con cui lavoriamo quotidianamente, hanno l’opportunità di guidare il cambiamento strategico delle proprie aziende verso un modello che privilegi la ricerca di competenze prima che la ricerca di titoli di studio, oltre che mettere in atto politiche e azioni di Candidate Attraction per poter avere al proprio interno le skills necessarie per lo sviluppo della propria Value Proposition".


 

La ricerca sottolinea una volta di più il ruolo che le nuove tecnologie stanno svolgendo anche nel nostro settore– afferma Jean François Daher, Segretario Generale di Assologistica – Tuttavia, abbiamo la certezza che se le macchine potranno sostituire l’uomo nei processi produttivi e ripetitivi, questo non accadrà in quelli decisionali e creativi. E - in aggiunta alle doti tradizionalmente tipiche del mondo logistico quali flessibilità, problem solving ed execution - per gli addetti al settore sarà sempre più utile saper interagire con strumenti di data analysis, anch’essi sempre più sofisticati. Tutto questo richiede impegno (anche economico) nel favorire l’evoluzione professionale delle risorse umane. Impegno che le nostre aziende sono consapevoli di dover attivare, avendo di fronte sfide importanti".

 


Di seguito tutti i ruoli del comparto in crescita di importanza nelle diverse funzioni:

 

·      Engineering: Logistic Engineer, Process Engineer, Big Data Analyst, Responsabile Automazione, Ingegnere di Manutenzione.

 

·      Sales: Key Account Manager, Solution Designer.

 

·      IT: Digital Trasformation Manager, Responsabile IT, Specialista CRM, Innovation Manager, Customer Engagement, SpecialistaDigital Transformation, Specialista Machine Learning, Disaster Recovery Manager, Informatico dell’Automazione.

 

·      HR: Responsabile HR, Pianificazione del Personale, Ricerca e Selezione.

 

·      Customer Care: Chat Operator, Customer Consultant.

 

·      Acquisti: Gestione Fornitore di Rete, Responsabile Acquisti Tecnologici.

 

·      Dogana: Responsabile Dogana.

 

·      Gestione Asset: Real Estate Manager.

 

·      Sicurezza: Responsabile Sicurezza.

 

·      Trasporti: Specialista Ottimizzazione Percorsi, Responsabile Ultimo Miglio, Autista patente B con capacità relazionali e di utilizzo di sistemi informatici, Autista specializzato.

 

·      Marketing: Responsabile Comunicazione Social.

 

·      Magazzino: Site Manager nei siti di grandi dimensioni, Manutentore Impianti Automatici, Mediatore Culturale.

 

·      Servizi Generali: Receptionist con competenze di consulenza al cliente.



La ricerca “Evoluzione dei ruoli della logistica" è stata presentata il 7 marzo 2019 nell’ambito del convegno L’evoluzione dei ruoli nel settore della logisticaLo studio Gi Group Star Matrix" tenutosi presso il Palazzo del Lavoro Gi Group nella cornice di un confronto con i principali player di settore.

 

*Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet" della School of Management del Politecnico di Milano, 2018



Nota metodologica

 Lo studio qualitativo “Evoluzione dei ruoli della logistica" condotto da OD&M Consultingè frutto di un’attività di ricerca che ha combinato interviste one to one con General Manager o Direttori HR di aziende di riferimento/player di settore nell’ambito della logistica, della distribuzione e delle società di servizi.

 


**Frutto della sinergia tra le competenze multidisciplinari delle società di Gi Group, il modello Gi Group Star Matrix permette di realizzare una segmentazione dei ruoli in ottica strategico-evolutiva.

 

Combinando l’analisi del contributo fornito oggi dai diversi ruoli alla generazione di valore aggiunto per il business con l’analisi dell’evoluzione dei medesimi nei prossimi 3/5 anni alla luce dei fattori di contesto che impattano sul settore, Gi Group Star Matrix traccia una mappa di suddivisione dei ruoli in 6 gruppi omogenei. Osservando l’evoluzione futura dei ruoli prevista è possibile distinguerli in 3 macro gruppi: ruoli in crescita, stabili e in declino.

 

 

CHI E' GI GROUP

E' la prima multinazionale italiana del lavoro, nonché leader a livello mondiale nei servizi dedicati allo sviluppo del mercato del lavoro. Il Gruppo è attivo nella somministrazione di lavoro temporaneo, permanent staffing, ricerca e selezione, executive search, formazione, supporto alla ricollocazione, outsourcing, consulenza e amministrazione HR. Grazie al percorso di internazionalizzazione iniziato nel 2007 oggi Gi Group opera direttamente o con partnership strategiche in oltre 50 Paesi in Europa, Asia, Africa e America. Alla fine del 2010 Gi Group ha ottenuto un importante riconoscimento con l’ingresso nella WEC - World Employment Confederation, la confederazione internazionale delle Agenzie per il Lavoro - in qualità di Global Corporate Member.

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