29/09/2011

Un parco di carrelli elevatori Crown con cella a combustibile a Coca-Cola Bottling

Negli ultimi anni si è registrato un massiccio investimento nello sviluppo della tecnologia delle celle a combustibile, soprattutto negli USA. Crown è impegnata da oltre 7 anni nella ricerca sulle loro applicazioni nei carrelli elevatori: nell’ottobre 2008 ha creato il proprio centro di ricerca e collaudo, oltre ad avviare il primo programma di abilitazione delle celle a combustibile del settore. Finora sono stati abilitati oltre 20 modelli di carrelli per il funzionamento con cella a combustibile nel mercato americano. Molti di questi prodotti sono già utilizzati da clienti di tutto il Canada e degli Stati Uniti. Oggi è stato consegnato un nuovo parco di 35 carrelli controbilanciati Crown Serie FC 4500 con celle a combustibile alla Coca-Cola Bottling Co. Consolidated, a conferma della posizione di leadership dell’azienda nell’utilizzo strategico dei carrelli elevatori a cella a combustibile.
Da tempo Crown ritiene che le tecnologie debbano raggiungere il mercato solo quando sono completamente sviluppate; perciò è risultato chiaro fin dal primo momento che le celle a combustibile sarebbero entrate in dotazione dei carrelli elevatori solo quando fossero state in grado di eguagliare gli elevati standard di prestazioni, efficienza e sicurezza raggiunti dalle vetture tradizionali alimentate a batteria. Crown ha creato un centro di ricerca e collaudo vicino alla propria sede centrale statunitense nell’Ohio, dedicato esclusivamente alla ricerca sulla tecnologia della cella a combustibile. L’azienda è anche il primo produttore di carrelli elevatori a stabilire un programma di abilitazione per le celle a combustibile. Collabora a stretto contatto con gli istituti governativi, che da molti anni appoggiano lo sviluppo della tecnologia a cella a combustibile negli USA attraverso programmi statali di supporto. L’impegno nei confronti della ricerca su questa tecnologia ha avuto una parte nella decisione della Coca-Cola Bottling Co. Consolidated di scegliere Crown. “Essendo la nostra la prima industria di imbottigliamento della Coca-Cola a prendere l’iniziativa di utilizzare carrelli con cella a combustibile, per noi era importante stabilire uno standard attraverso la collaborazione con un fornitore che avesse al proprio attivo una significativa ricerca su questa tecnologia e dimostrasse un saldo impegno nei confronti delle iniziative di sostenibilità dei suoi clienti oltre che delle proprie - spiega Dave Brown, vice president of manufacturing di Coca-Cola Bottling - Dopo essere andati al centro Crown di ricerca sulle celle a combustibile e aver visitato i settori di produzione, ci siamo convinti che Crown fosse la scelta giusta”. Da qualche anno l’azienda svolge una ricerca sulle problematiche di sostenibilità e prestazioni associate con l’utilizzo delle celle a combustibile nei carrelli elevatori, collaborando da vicino con importanti produttori di tali celle per ottimizzare entrambi gli aspetti. Da una serie di esaurienti collaudi sono scaturiti dati preziosi sulle modifiche da apportare ai carrelli elevatori per l’inclusione della nuova tecnologia. Oggi i clienti possono avere la certezza di avere carrelli con cella a combustibile di standard elevato, all’altezza dei normali modelli elettrici. Questo vale anche per il parco di carrelli controbilanciati Serie FC 4500 a cella a combustibile consegnati a Coca-Cola Bottling Co. Consolidated.
Più efficienza e sostenibilità
Il passaggio di un parco di carrelli elevatori alla tecnologia della cella a combustibile richiede investimenti in più nelle infrastrutture di magazzino, per creare adeguate strutture di conservazione dell’idrogeno, ad esempio. Ma normalmente l’investimento una tantum può essere compensato dai vantaggi offerti dall’introduzione della nuova tecnologia, come un possibile incremento della produttività. Queste celle possono alimentare i carrelli elevatori con un flusso di energia costante, ininterrotto, anche per due turni consecutivi. E con una formazione minima i conducenti dei carrelli possono facilmente pensare al rifornimento di carburante da soli. “Per il rifornimento di idrogeno bastano da due a cinque minuti, mentre la sostituzione di una batteria esausta può richiedere anche 40 minuti - spiega Tim Quellhorst, vicepresidente senior, Crown Equipment - Soprattutto, negli ambienti più difficili può essere necessario cambiare la batteria dopo appena sei ore di funzionamento”.
La ricerca aziendale sull’uso delle celle a combustibile per la movimentazione dei materiali rappresenta solo un aspetto del programma Crown ecologic™, imperniato sulla sostenibilità di prodotti, processi di fabbricazione e servizi. Insieme con il programma aziendale di abilitazione della cella a combustibile, questo lavoro di ricerca serve a dare risalto agli anni di esperienza e competenza da cui è nato l’utilizzo che Crown fa della tecnologia della cella a combustibile. Per altri particolari, http://www.crown.com/Italian/about/ecologic_index.html
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