GreenyPack nasce dall’impegno etico e dalla partnership tra due realtà chiave dell’economia circolare del Nord Italia: Simpool, startup innovativa che offre innovazione e consulenze strategiche per la logistica abbinata agli imballaggi terziari, e Tregenplast, azienda attiva nel recupero ecologico e nella rigenerazione di rifiuti plastici.
GreenyPack è una linea di pallet in plastica rigenerata al 100%, disponibile in diversi formati e allestimenti, prodotto e commercializzato in esclusiva da queste due società; è in materiale ottenuto interamente dal recupero dei poliaccoppiati (Tetra Pak, imballaggi per alimenti e prodotti dolciari ecc. spesso composti da carta, polietilene e alluminio). I pallet GreenyPack provengono interamente dal recupero e dalla trasformazione degli scarti di lavorazione e dalle plastiche post-consumo, e al termine del loro ciclo di vita nei flussi logistici, possono essere a loro volta riciclati e destinati ad altri utilizzi.
I pallet GreenyPack provengono interamente dal recupero e dalla trasformazione degli scarti di lavorazione e dalle plastiche post-consumo
Del recupero se ne occupa Tregenplast, situata a Cassina De’ Pecchi, alle porte di Milano e al centro di una zona ricca di aziende produttive. Collaborando attivamente con le imprese del Nord e del resto d’Italia, l'azienda si inserisce al termine del ciclo di produzione e commercializzazione dei prodotti plastici, per il recupero ecologico e la riduzione dei costi di smaltimento. Dopo un’attenta cernitura, la plastica subisce varie fasi di processo e viene trasformata in un granulo di elevata qualità adatto alle lavorazioni di stampaggio ed estrusione dei pallet GreenyPack, in formati differenti, adatti e adattabili alle specifiche esigenze di ogni tipologia di cliente.
“Ipotizzare che lo scarto di lavorazione di un prodotto possa diventare la piattaforma su cui quello stesso prodotto viaggia è sensazionale. Il ciclo si chiude, con il rifiuto che attraverso il riciclo diventa materia prima secondaria - sottolinea Angelo Mancuso, AD di Simpool. “Le caratteristiche e i vantaggi di adottare la plastica rigenerata sono molteplici e confermano l’impegno etico e sociale condiviso da Simpool e Tregenplast." conferma Maurizio DiCataldo, direttore commerciale di Tregenplast.
La plastica subisce varie fasi di processo e viene trasformata in un granulo di elevata qualità
GreenyPack, disponibile in diversi formati e soluzioni, è ecologico perché è ottenuto dalla raccolta, selezione e rigenerazione dei poliaccoppiati, un materiale da imballaggio che può essere costituito da più strati - polietilene, carta e alluminio - che anziché essere inviato in discarica o all’incenerimento come generalmente accade, subisce un processo di trasformazione per ottenere granuli adatti alla produzione di nuovi imballaggi. E' igienico: mantiene il massimo livello di integrità igienica in ogni condizione. Non è attaccabile da batteri né muffe né insetti; è lavabile, resiste all’acqua e all’umidità. Robusto e leggero: resiste agli urti e non si scheggia. Ha una portata massima dinamica elevata e resistenza comprovata alla flessione, nonostante abbia un peso minore del pallet EPAL. E' pure economico: le fasi di rigenerazione della plastica non incidono sul costo del bancale che si mantiene pressoché equiparabile a un tradizionale pallet in legno. La robustezza e la leggerezza permettono di ridurre le spese di riparazione oltre che di trasporto, gestione dei resi e del magazzino. E' modulare, facilmente riparabile e riassemblabile, essendo composto da componenti separabili. E' infinito, avendo un ciclo di vita potenzialmente eterno. Una volta terminato l’utilizzo nella supply chain, può essere triturato e trasformato in nuovi pallet o altri prodotti in plastica riciclata. E' innestabile e impilabile in modo da salvare spazio all’interno del magazzino. E' export free: GreenyPack non necessita né del trattamento di fumigazione, né dei trattamenti aggiuntivi per l’esportazione, né della burocrazia correlata. Infine è unico e intelligente: oltre che con il proprio logo, GreenyPack è personalizzabile secondo le proprie esigenze e allocando, al riparo da urti e graffi, etichette, codici variabili, sistema RFID ecc. e tutte le possibilità offerte dall’IOT.
Innumerevoli sono le qualità del GreenyPack, compreso il fatto che ha un ciclo di vita praticamente infinito
La prima società a credere nel progetto di una logistica “green" è stata Bayer Italia che ha rivoluzionato l’intera rete di distribuzione dei suoi prodotti verso farmacie, ospedali e case di cura all’insegna della sostenibilità. Bayer ha sostituito l’intero polmone operativo di pallet EPAL con il GreenPallet Bayer 2.0 in plastica 100% riciclata da poliaccoppiati, 100% riutilizzabile e 100% recuperabile a fine vita. Una soluzione più ecologica, più duratura, più performante e più economica che conferma quanto l’attenzione per l’ambiente sia fondamentale nelle strategie di business delle grandi imprese.