La presidenza di Alsea ha di recente incontrato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala unitamente ai vertici di SEA, al presidente di Confetra e al presidente di Anama. “Abbiamo richiesto un incontro al sindaco Sala dopo i ritardi che si sono registrati a Malpensa sul trasporto aereo merci nella seconda metà del 2023 e nei primi due mesi del 2024", ha spiegato Andrea Cappa, segretario generale di Alsea.
Il trasporto aereo viene utilizzato per le merci a più alto valore: moda, componentistica, pharma e meccanica di ricambio, oltre ai deperibili. Sono merci che impiegano poche ore per volare da e per i mercati di tutto il mondo e che sempre in poche ore devono uscire dall’aeroporto per raggiungere i mercati finali, le fiere o le catene produttive che non possono fermarsi.
Purtroppo, negli ultimi tempi a Malpensa i tempi di rilascio merci all’import hanno spesso superato i tre giorni, con punte di cinque giorni. Una situazione insostenibile che rischia di spostare traffico dal principale aeroporto italiano ai competitor europei. Pur apprezzando gli sforzi compiuti da SEA, grazie al nuovo management e ai conseguenti importanti investimenti che si stanno facendo, Alsea e le altre associazioni intervenute all'incontro ritengnoche occorra uno sforzo ulteriore. E chiedono una accelerazione negli investimenti e nelle manutenzioni, adeguate risorse umane in SEA dedicate al cargo e una collaborazione tra Malpensa e gli scali minori per fare fronte alla crescita del traffico aereo merci dei prossimi anni.
Per Carlo De Ruvo, presidente Confetra: “La IATA stima per i prossimi 20 anni una crescita media del trasporto aereo merci del 3% all’anno. Nemmeno con lo sviluppo del Masterplan di Malpensa al 2035 l’aeroporto varesino potrà far fronte alla crescita stimata del traffico italiano. Occorre prepararsi per tempo con una sinergia con altri aeroporti che possano fungere da riserva di capacità.”
Sono diversi gli aspetti su cui lavorare, dagli investimenti nelle infrastrutture alle manutenzioni, dalla sicurezza alla viabilità, dalla digitalizzazione alla qualità dei servizi.
“Su quest’ultimo tema – ha affermato Alessandro Albertini, presidente di Anama – chiediamo una attenzione particolare al servizio offerto dai due principali handlers aeroportuali, Alha e MLE: occorre che efficientino i loro processi in un’ottica di miglioramento continuo che è mancata in questi anni.
“La risposta del sindaco Sala è stata adeguata ed apprezzata. – comunica Cappa – Ha mostrato attenzione e comprensione ai problemi degli operatori, rimarcando la strategicità di Malpensa per l’economia nazionale e per la città di Milano. Abbiamo apprezzato la volontà di trovare soluzioni, consapevoli delle difficoltà di un sistema complesso come il principale aeroporto cargo italiano. Ha sottolineato l’impegno suo e di SEA nel proseguire sulla strada intrapresa degli investimenti sul cargo e dell’efficientamento del sistema, conscio che occorre anche avere un coinvolgimento più ampio visto l’interesse nazionale che riveste Malpensa anche per il trasporto aereo merci.”